Ha un malore improvviso mentre pedala con un gruppo di amici, muore Gabriele a 43 anni, lascia due figli

Tragedia nel mondo del ciclismo amatoriale: Gabriele Traini muore a 43 anni

Una giornata di sport si trasforma in tragedia

Gabriele Traini, ciclista amatoriale di 43 anni e padre di due bambini, è tragicamente deceduto ieri mattina intorno alle 10:30, mentre pedalava insieme ai suoi amici nella zona di Feudo Alto, tra Canzano e Poggio Cono, lungo la provinciale 19.

Il gruppo “Asd Salite & Abbracci”, di cui faceva parte, era uscito per una classica uscita domenicale approfittando di una splendida giornata primaverile.

Il malore fatale

Durante una salita, Traini ha accusato un malore improvviso che lo ha fatto cadere a terra.

I suoi compagni hanno immediatamente reagito prestando i primi soccorsi, tra cui un massaggio cardiaco, e hanno chiamato il 118.

Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, compreso un’ambulanza della Croce Rossa e un’auto medica, e l’uso di un defibrillatore e del pallone Ambu, Gabriele Traini non è stato possibile salvarlo.

Gli sforzi dei medici si sono rivelati vani e la causa del decesso è stata ipotizzata come un infarto o un arresto cardiaco.

Indagini in corso

Il pm di turno, Silvia Scamurra, ha aperto un fascicolo per indagare sulle circostanze del decesso, e ha disposto il trasferimento della salma all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo per un’ispezione cadaverica prevista per questa mattina. In considerazione della giovane età della vittima, è probabile che si procederà anche con un’autopsia.