L’ultimo messaggioalla fidanzata del calciatore 26enne Mattia Giani morto in campo per un malore, “Ti amo da impazzire”

L’addio a Mattia Giani: un amore interrotto e un sogno sfumato sul campo

Un giorno indimenticabile segnato dalla tragedia

Domenica mattina era iniziata come un giorno qualsiasi pieno di amore e risate per Mattia Giani e la sua fidanzata Sofia Caruso.

Convivendo da soli due giorni a San Miniato, il loro futuro sembrava roseo e pieno di promesse. “Pensavamo di sposarci, di avere bambini,” ha raccontato Sofia, che conosceva Mattia sin dai tempi dell’adolescenza.

La giornata ha preso una svolta tragica quando, dopo aver lasciato un dolce messaggio per Sofia riguardo l’accredito per la partita, Mattia ha subito un malore fatale durante il match della sua squadra, il Castelfiorentino United, contro il Lanciotto Campi.

Un amore profondo e la promessa infranta

Sofia descrive Mattia come l’amore della sua vita, una persona di pura bontà che le aveva promesso di non lasciarla mai sola. “Mi ha sempre detto che non mi avrebbe mai lasciata sola. Io continuerò ad amarlo per sempre,” ha detto con commozione.

La perdita è resa ancor più dolorosa dalle circostanze inaspettate e dalla giovane età di Mattia, appena 26 anni. In un toccante post su Instagram, Sofia ha espresso il suo dolore e la sua gratitudine per gli anni vissuti insieme, promettendo di amarlo “fino all’infinito”.

Un ricordo vivido e l’impegno a proseguire

La comunità sportiva è ugualmente scossa. L’allenatore del Castelfiorentino, Nico Scardigli, ha condiviso le ultime parole di Mattia prima di entrare in campo, testimoniando l’energia e la passione che lo giovane calciatore portava con sé.

“‘Mister stai tranquillo, faccio gol e vinciamo la partita‘,” aveva detto Mattia, mantenendo la promessa con un gol prima del suo tragico malore.

Questo evento ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo conosceva, ma il suo spirito e il suo impegno nel calcio rimarranno come un luminoso esempio di vita vissuta con passione e dedizione.