Bambina, appena nasce ed è già orfana e senza alcun familiare

Una neonata di Gaza nasce orfana dopo la morte della madre in un raid, perdendo anche il resto della famiglia.

Un tragico destino segna l’arrivo di una vita nuova

A Rafah, un tragico evento ha colpito una famiglia palestinese: un bombardamento ha causato la morte di una donna incinta e di altri membri della sua famiglia, tra cui il marito Shoukri e la piccola Malak di soli tre anni. Nonostante la tragedia, un raggio di speranza è nato dalla disperazione: la figlia della donna, Sabreen, è venuta al mondo grazie a un intervento cesareo d’urgenza effettuato dai medici dell’ospedale degli Emirati, nonostante la madre fosse già deceduta.

La lotta per la vita in un contesto di dolore

Il parto cesareo è stato realizzato in condizioni estreme, a dimostrazione dell’impegno incessante dei medici in zone di conflitto. “Abbiamo cercato di salvare la paziente,” ha raccontato il dottor Ahmad Fawzi, ma era troppo tardi per la madre. Tuttavia, la squadra medica è riuscita a salvare la piccola, che ha avuto iniziali difficoltà respiratorie. La neonata, che ora porta il nome di Sabreen Jouda, è stata affidata alle cure dello zio. Le sue condizioni sono attualmente stabili, ma dovrà rimanere in incubatrice per alcune settimane per assicurarsi che possa crescere senza ulteriori complicazioni.

Un contesto di violenza continua

Questo episodio è solo uno degli ultimi in una serie di attacchi che hanno colpito duramente la popolazione civile di Gaza, con un bilancio che continua a crescere. Scene di dolore e disperazione si sono susseguite all’ospedale mentre i parenti piangevano per i bambini e le donne uccisi, spesso nei loro stessi letti. La domanda angosciata di Umm Kareem, “Cosa hanno fatto? Qual è stata la loro colpa?” risuona come un grido contro l’ingiustizia e la brutalità del conflitto che continua a devastare vite innocenti.