Bimba di 3 anni si allontana durante un pic nic, cade in un canale e muore, il papà indagato per omicidio colposo

Indagato per omicidio colposo il padre della bambina di 3 anni morta in un canale di scolo a Ponte San Nicolò

La tragedia e le indagini

La Procura di Padova ha avviato un’indagine per omicidio colposo nei confronti del padre della bambina di appena 3 anni, morta cadendo in un canale di scolo durante un picnic domenica scorsa a Ponte San Nicolò. Questo atto dovuto servirà ad accertare i fatti e stabilire se l’uomo abbia adeguatamente vigilato sulla piccola durante la scampagnata. La tragedia è avvenuta mentre la bambina si trovava in compagnia del padre 39enne, un ingegnere camerunense, e di diversi amici membri della comunità camerunense, riunitisi per un picnic dopo la messa. La madre era rimasta a casa con la figlia più piccola.

I momenti dell’incidente

Nel tardo pomeriggio, la bambina si è allontanata giocando nel prato e, per motivi ancora da chiarire, è caduta nel canale di scolo senza che nessuno la vedesse. L’allarme è scattato intorno alle 18, quando tutti i presenti si sono mobilitati per cercarla nel parco delle Roncajette, una zona periferica di Padova molto frequentata per le gite domenicali. La piccola è stata trovata poco dopo mentre galleggiava esanime nel canale di scolo. Nonostante i tentativi di rianimazione effettuati dai presenti e poi dal personale medico del 118, la bambina è morta poco dopo il suo arrivo all’ospedale pediatrico di Padova, lasciando i genitori nello strazio.

Le reazioni e il dolore della famiglia

Gli amici della famiglia hanno descritto il papà come devastato dal dolore e incapace di parlare, ripetendo frasi di colpa come “avrei dovuto prestare più attenzione” e “non ho avuto cura della mia bambina”. Tuttavia, hanno sottolineato che nessuno avrebbe potuto prevedere una simile tragedia. La Procura ha disposto un’autopsia sul corpo della bambina per capire se abbia avuto un malore prima di cadere nel canale, poiché secondo tutti i presenti la bambina sembrava stare bene e giocava felicemente con gli altri bambini.

Le prossime fasi

L’esame medico-legale sarà cruciale per determinare le cause esatte della morte e fornire alla Procura gli elementi necessari per proseguire l’indagine. Solo dopo l’autopsia e l’esame delle circostanze potrà essere dato il via libera per i funerali della piccola. La comunità attende con apprensione ulteriori sviluppi, sperando in una maggiore chiarezza su questa tragica vicenda.