Operaio soccorre un’auto in panne sulla E45 ma viene travolto e ucciso da un camion, Ennio aveva 59 anni

Ennio Verducci, 59 anni, è morto travolto da un camion mentre lavorava sulla E45 vicino a Lidarno. Il camionista è stato indagato per omicidio stradale.

Tragedia sulla E45: Ennio Verducci travolto da un camion

Ennio Verducci, 59enne di Palazzo di Assisi, è morto tragicamente mentre stava lavorando lungo la E45 nei pressi di Lidarno, in direzione Cesena. Verducci, titolare di una carrozzeria a Bastia Umbra, stava imbracando un’auto in panne e preparandosi a caricarla su un carroattrezzi quando è stato investito da un camion. Il mezzo pesante era guidato da un uomo di 42 anni, di origini marocchine e residente a Campi Bisenzio, che ora è indagato per omicidio stradale. Il conducente è risultato negativo all’alcoltest e agli esami tossicologici effettuati all’ospedale di Perugia.

Le dinamiche dell’incidente e l’intervento delle autorità

Secondo la ricostruzione dell’incidente, il mezzo di soccorso di Verducci era fermo sulla banchina quando è stato lateralmente strisciato e travolto dal camion di una ditta di consegne umbra. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti la polizia stradale, i vigili del fuoco, l’Anas e il 118. Tra i primi a giungere sul posto c’era la figlia della vittima, agente della polizia municipale di Perugia. Ennio Verducci lascia la moglie e due figli. Era molto conosciuto e rispettato ad Assisi per la sua professionalità ed esperienza.

Reazioni e impegno per la sicurezza sul lavoro

La sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, ha espresso il suo cordoglio per la tragica scomparsa di Verducci, affermando: “In questo momento di immenso dolore, ci stringiamo con affetto attorno alla famiglia, agli amici e ai colleghi”. Ha sottolineato l’importanza di migliorare le condizioni di sicurezza per i lavoratori, impegnandosi ad adottare misure concrete per prevenire simili tragedie in futuro. “Ribadiamo con fermezza il nostro impegno che sarà propositivo e concreto sul tema della sicurezza sul lavoro, affinché tragedie come questa non abbiano più a ripetersi”, ha dichiarato la sindaca, aggiungendo che “la sicurezza e la dignità dei lavoratori saranno sempre la nostra priorità”. Anche la sindaca di Assisi, Stefania Proietti, ha espresso il suo dolore parlando di una comunità “annichilita dal dolore”.

4o