Italia & Dintorni

Archimede, ideata da ricercatori siciliani l’auto a zero costi a energia solare

Archimede-l-auto-ad-energia-solare-ideata-in-Sicilia-a-costo-e-impatto-zero

Un’auto che non ha costi per il carburante sarebbe il sogno di chiunque. In Sicilia alcuni ricercatori dell’università di Catania hanno inventato un’auto che si alimenta solo con l’energia solare capace di percorrere chilometri illimitati.

L’auto che è stata disegnata e creata da ricercatori siciliani riesce ad alimentari con il sole grazie ad una serie di pannelli fotovoltaici installati sul veicolo stesso. La macchina si chiama Archimede 1.0 e nei prossimi mesi i ricercatori siciliani effettueranno ancora nuovi test.

Una delle auto del futuro è quella che si alimenta ad energia solare. I ricercatori dell’università di Catania hanno inventato una autovettura che non ha costi per carburanti che si alimenta solo con l’energia solare.

La macchina, che sarà una delle più ambite nel futuro prossimo, è stata presentata l’8 aprile alle presenze di alcune autorità politiche locali. L’auto è stata denominata Archimede 1.0 e  i ricercatori siciliani sperano quanto prima che possa essere commercializzata.

Alcuni ricercatori dell’università di Catania hanno concepito un’auto a consumo zero che è in grado di auto-alimentandosi solo con l’energia solare. L’auto è stata presentata, nell’importante città siciliana, solo qualche giorno fa ed è subito diventata l’oggetto dei desideri di tantissimi italiani.

L’auto nata in Sicilia può dare un valido contribuito contro l’inquinamento. L’auto ha una velocità massima di 75 chilometri orari e si autoalimenta grazie ad alcuni pannelli fotovoltaici montati sulla sua parte esterna.

Il futuro è l’auto elettrica. I combustibili fossili sono destinati a non essere più utilizzati perché inquinano ed inoltre sono in via di esaurimento.

Molti sono i modelli di macchine elettriche presentati negli ultimi mesi, uno fra tutti Model 3 di Tesla che può essere prenotata online solo da qualche giorno ma ha già raggiunto 276000 ordini. Anche in Italia sono stati ideati alcuni prototipi di auto ad immissione zero, uno fra tutti quello che è stato presentato in Sicilia che si chiama Archimede solar car 1.0. Il nuovo veicolo è stato ideato dai ricercatori dell’Università di Catania con la collaborazione di alcune aziende locali.

Archimede solar car 1.0 è un’auto che ha come carburante i raggi del sole, quindi niente petrolio e energia elettrica. L’auto siciliana, una volta comprata, non fa spendere soldi per il carburante perché si alimenta dei raggi del sole.

Uno dei professori dell’università di Catania che ha contribuito alla costruzione dell’importante prototipo è stato il professor Lanzafame che ha così commentato l’importante invenzione: “L’auto elettrica a energia solare creata in Sicilia è un vero e proprio laboratorio viaggiante su due ruote. E’ il frutto della sinergia tra università e un pool di piccole aziende, supportato dall’impegno dei nostri studenti laureandi, a dimostrazione che è possibile ottenere un nuovo modello di mobilità sostenibile a partire dalla condivisione col territorio dei nuovi paradigmi energetici decarbonizzati. Il progetto è la prova che è possibile soddisfare il desiderio di mobilità ecologica in ambito urbano attraverso la conversione fotovoltaica ‘on board’ dell’energia elettrica necessaria per la trazione del veicolo che raggiunge anche un’autonomia illimitata anche attraverso l’innovativa frenatura corporativa”.

La presentazione di Archimede solar car 1.0 è avvenuta lo scorso 8 aprile all’università di Catania, è un’auto che si alimenta solo con i raggi solari grazie ad alcuni pannelli installati ed ha un’autonomina limitata.

L’auto non è molto veloce, riesce a raggiungere massimo i 75 chilometri orari ma è confortevole perchè lunga 4,5 metri.

Alla presentazione dell’auto del futuro era presente anche il sindaco di Catania Bianco che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Siamo orgogliosi del prototipo realizzato dai nostri ingegneri catanesi. Proprio ieri Catania è stata inserita tra le 5 città italiane che potranno accedere ai fondi per la banda extralarga, 100 MB al secondo, che sarà realizzata entro 18 mesi. Un passo importante per la completa digitalizzazione della città e la consequenziale equiparazione alle più importanti capitali europee”.