In Onda, Luca Telese gelato dall’ospite: “Questa cosa non la deve fare”
La puntata di domenica 6 agosto di In Onda è stata segnata da una discussione accesa riguardo alle affermazioni di Marcello De Angelis, responsabile della comunicazione della Regione Lazio. Durante il programma, De Angelis ha dichiarato: “So per certo che con la strage di Bologna non c’entrano nulla Fioravanti, Mambro e Ciavardini”, suscitando una reazione immediata e controversa sia da parte del Partito Democratico (Pd) che di altri ospiti presenti.
L’affermazione di De Angelis ha suscitato polemiche e reazioni diverse tra gli ospiti presenti a In Onda. Mentre alcuni hanno difeso la sua libertà di espressione, altri lo hanno criticato aspramente per il suo ruolo istituzionale e per aver discusso di questioni legate a personalità coinvolte in un evento così delicato e tragico come la strage di Bologna.
Il trauma personale di De Angelis
Il conduttore del programma ha cercato di gettare luce sullo stato emotivo di Marcello De Angelis, sottolineando che è stato segnato da un trauma personale, poiché suo fratello è morto in circostanze misteriose in carcere. Sei anni dopo, De Angelis è stato indagato per la strage di Bologna e scagionato da un filmato. Questi eventi personali potrebbero aver influenzato le sue opinioni e il modo in cui si esprime riguardo a questa tragica vicenda.
Alcuni ospiti hanno difeso il diritto di De Angelis di esprimere la sua opinione, poiché viviamo in un Paese libero in cui ognuno ha il diritto di manifestare i propri pensieri. Tuttavia, altri hanno sottolineato che il ruolo di De Angelis come capo della comunicazione della Regione Lazio lo mette in una posizione di responsabilità e rappresentanza istituzionale, e che le sue affermazioni possono avere ripercussioni negative e influenzare l’immagine della Regione.
Tra gli ospiti del programma, c’è stata una discussione sulla questione della parzialità riguardo alla ricerca della verità sulla strage di Bologna. Alcuni ritengono che ci siano ancora incertezze sui mandanti dell’attentato e che sia importante continuare a cercare la verità. Altri, invece, hanno espresso il loro punto di vista più definito e credono di avere già una chiara idea su chi sia stato il responsabile dell’atto terroristico.
Licia Ronzulli gela Luca Telese
La senatrice di Forza Italia, Licia Ronzulli, ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla mancanza di rispetto verso le vittime della strage e ha detto: “Per quanto mi riguarda non ci sono dubbi su chi è stato, ma sui mandanti”.
E poi ha aggiunto: “Credo sia una mancanza di rispetto nei confronti delle vittime. De Angelis fa il portavoce, non si possono dare pareri personali”. A quel punto il conduttore ha esclamato un “oh” e la Ronzulli, infuriata gli ha detto: “Scusi Telese, non mi metta parole in bocca, la mia risposta non è sì”.