Il famoso quiz show di Rai Uno, Reazione a Catena, ha recentemente dovuto affrontare un momento imbarazzante quando i campioni in carica, il trio dei Dai e Dai, hanno costruito una frase infelice nel tentativo di indovinare la parola “borsetta” con le parole “Cosa”, “Piccoletta”, “Prendi”, “Alla”, “Vecchietta”. Loro hanno detto la parola “scippo” e Marco Liorni, il conduttore, è stato rapido nell’intervenire, rimproverando il trio per la scelta di parole. Gli autori, grazie alla registrazione del programma, hanno deciso di censurare la frase, evitando così potenziali polemiche.
Momento sgradevole: Liorni chiede spiegazioni
Il conduttore Marco Liorni ha espresso il suo stupore dopo che il trio ha fornito la risposta. Commentando il fatto, ha detto: “Ma che cosa state dicendo? Sono parole che non si possono usare”. Ha poi tolto un punto al trio. In risposta, i Dai e Dai hanno rapidamente riconosciuto il loro errore, chiedendo scusa per la scivolata verbale. Nonostante l’incidente e la penalità, sono riusciti a mantenere la loro posizione di campioni e a proseguire nel gioco.
Un’eccezione nella storia del quiz
Gli episodi simili sono rari nella storia di Reazione a Catena. Mentre le penalità sono frequenti, specialmente quando i concorrenti menzionano involontariamente marchi commerciali, l’incidente del 15 agosto è stato qualcosa di senza precedenti. In molti casi, gli autori bippano accidentalmente i marchi citati per evitare situazioni di pubblicità occulta, ma questa recente censura ha avuto una natura diversa, centrata sull’inappropriata scelta di parole del trio.