Ballando con le Stelle inglese, chi sarà l’uomo che ballerà vestito da donna
Layton Williams, celebre attore noto per “Tutti parlano di Jaime” e “The Billy Elliott: The Musical”, ha annunciato la sua partecipazione a “Strictly Come Dancing“, la versione inglese di “Ballando con le Stelle“. Nonostante il suo successo globale come attore, questo sarà un momento speciale nella sua carriera, poiché ballerà in vestiti femminili accanto a un partner maschile. Con la sua decisione, Williams desidera portare avanti la tradizione inclusiva del programma, che in passato ha presentato coppie dello stesso sesso e concorrenti che sfidano le norme tradizionali di genere.
Storia progressista di “Strictly Come Dancing”
“Strictly Come Dancing” ha una storia lunga e orgogliosa di rappresentare la diversità e la libertà di espressione. Nel 2020, la campionessa olimpica Nicola Adams e la ballerina professionista Katya Jones hanno fatto storia come prima coppia femminile del programma. L’anno successivo, John Whaite e Johannes Radebe hanno impressionato il pubblico e si sono aggiudicati il secondo posto. Nel 2022, il vincitore precedente, Giovanni Pernice, ha ballato con Richie Anderson, mentre il comico Jayde Adams ha presentato performance in abiti sia maschili che femminili. Questa tradizione di inclusività non è limitata al Regno Unito; in Australia, la drag queen Courtney Act ha danzato con un partner maschile.
L’Inclusività in “Ballando con le Stelle” Italia
Anche l’Italia ha fatto passi da gigante in termini di rappresentazione LGBTQIA+ in programmi come “Ballando con le Stelle“. La conduttrice Milly Carlucci ha sempre sostenuto la diversità, permettendo a personaggi come Platinette e Giovanni Ciacci di ballare con partner maschili. Nel corso degli anni, diversi partecipanti, tra cui il nuotatore olimpico Alex Di Giorgio hanno sfidato le convenzioni scegliendo di ballare con partner dello stesso sesso. Questa evoluzione nella rappresentazione televisiva è un segno dei tempi che cambiano e dell’importanza di promuovere l’uguaglianza e l’accettazione.