Pomeriggio 5 tensione alle stelle dietro le quinte, Myrta Merlino pare abbia lanciato un asciugamano contro una parrucchiera e un caffè contro un autore
La nuova stagione di Pomeriggio Cinque, guidata dalla carismatica Myrta Merlino, non ha avuto il via più liscio. Dopo soli due giorni dall’inizio del programma, le telecamere hanno involontariamente catturato momenti imbarazzanti: gli autori che danno indicazioni a Merlino attraverso cartelloni. Mediaset, notando lo scivolone, ha prontamente reagito sostituendo il regista Ermanno Corbella con Franco Bianca. Questa mossa non ha fatto piacere alla Merlino, che ha evidenziato in più occasioni alcuni problemi tecnici, tra cui malfunzionamenti audio e video.
Retroscena e tensioni crescenti dietro le quinte
Mentre le telecamere trasmettevano il programma in diretta, dietro le quinte si percepiva una tensione crescente. Corbella, l’ex regista, ha deciso di parlare, chiarendo in un’intervista con Tvblog che non è stato licenziato e che la Merlino non ha avuto alcun ruolo nella decisione di allontanarlo dallo show. Nonostante queste dichiarazioni, le voci di corridoio suggeriscono che l’atmosfera dietro le quinte sia tesa. Gli ultimi pettegolezzi suggeriscono che la Merlino, in un impeto di frustrazione, abbia lanciato un caffè contro un autore e gettato un asciugamano su una parrucchiera. Queste affermazioni, inizialmente riportate da Ivan Rota su Il Giornale d’Italia, stanno causando sussurri che la redazione potrebbe addirittura coinvolgere i sindacati riguardo al comportamento di Merlino. Tuttavia, è fondamentale ricordare che queste sono al momento solo indiscrezioni, in attesa di una conferma ufficiale.
Quale futuro per Pomeriggio Cinque?
Le polemiche e le controversie non sembrano fermarsi qui. La nuova edizione di Pomeriggio Cinque sta affrontando un periodo travagliato, e tutto questo prima dell’arrivo del suo principale competitor, La vita in diretta su Rai 1, condotto da Alberto Matano. In questo scenario complicato, molti si chiedono cosa ne pensi Pier Silvio Berlusconi, l’artefice della rivoluzione del programma che ha una storia di 15 anni. Solo il tempo dirà come si svilupperanno le cose.