La recente alleanza tra la giornalista Bianca Berlinguer e Mediaset, pur essendo promettente in termini di ascolti e share, si trova ora al centro delle attenzioni non per i migliori motivi. La controversia, emersa lontano dalle luci delle telecamere, è stata svelata in un articolo di “Il Foglio”, firmato dal giornalista Carmelo Caruso. In esso, si dipinge un quadro di Pier Silvio Berlusconi, il top manager di Mediaset, come una figura notevolmente infastidita. Durante un episodio di “È sempre Cartabianca”, la Berlinguer ha condiviso le sue sfide nell’adattarsi all’ambiente di Mediaset: ““Eh, insomma. Bisogna anche ambientarsi in una azienda nuova e molto diversa rispetto a quella dove sono stata, per trentaquattro anni”.. Queste osservazioni, innocue come possono sembrare, non sono state ben accolte dal giovane Berlusconi.
Situazioni tese e gaffes inattese
Ma le tensioni non si limitano solo a queste osservazioni. Il rapporto tra la conduttrice e la sua nuova casa di produzione sembra essere ulteriormente complicato da un’atmosfera tesa sul set. Stando a “Il Foglio”, l’entourage di produzione, dai tecnici ai truccatori, sarebbe costantemente sulla difensiva a causa del comportamento rigido della Berlinguer. Ad aggravare la situazione, una svista dell’ospite fisso Mauro Corona, che ha erroneamente nominato l’amministratore delegato come “Pietro” Silvio Berlusconi. Sebbene tali errori possano sembrare triviali, nel contesto generale della crescente tensione, hanno contribuito ad alimentare l’irritazione di Berlusconi.
Il futuro incerto della Berlinguer in Mediaset
Nonostante le attuali tensioni, bisogna riconoscere che la Berlinguer ha ricevuto un trattamento preferenziale da Mediaset, con un contratto sostanzioso e ampie libertà creative. Ecco perché le sue esitazioni e commenti sono stati visti come particolarmente ingombranti da Berlusconi. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che l’arrivo della Berlinguer in Mediaset era stato inizialmente accolto con grande entusiasmo, con Berlusconi stesso che aveva lottato per assicurarsela, strappandola alla Rai. Con queste premesse, ci si aspettava un rapporto armonioso e proficuo. Ma, almeno per ora, le aspettative sembrano non coincidere con la realtà.