Pino Insegno non riesce a convincere, la Rai è preoccupatissima, cosa sta rischiando il conduttore
Pino Insegno si trova al centro dell’attenzione a causa degli ascolti deludenti del suo game show, “Il Mercante in Fiera” su Rai Due. Con numeri che gravitano attorno a poco più di 300 mila spettatori e uno share dell’1.77%, la situazione ha allarmato i dirigenti della Rai. Alberto Dandolo, giornalista del settimanale “Oggi”, svela che c’è una palpabile agitazione all’interno della rete televisiva statale.
Possibili mosse della Rai
Fronteggiando una risposta tiepida del pubblico, la Rai è al lavoro per elaborare strategie di contenimento. Una delle opzioni sul tavolo, come riferito da Dandolo, è cambiare l’orario di trasmissione del game show o addirittura ridurre il numero di episodi programmati. Queste misure potrebbero essere una risposta immediata per mitigare l’impatto degli ascolti insoddisfacenti e salvaguardare l’immagine del conduttore e della rete.
“Il Mercante in Fiera” è stato progettato per attrarre un nuovo pubblico e diversificare il target pubblicitario su Rai Due, un canale noto per la sua fascia oraria complicata. Tuttavia, i risultati attuali indicano che né l’uno né l’altro obiettivo sono stati raggiunti, causando preoccupazione tra i vertici di Rai Pubblicità. Pino Insegno si trova in una posizione delicata, poiché è previsto che assumerà il ruolo di conduttore de “L’Eredità” a partire da gennaio, un programma con una storica solidità in termini di ascolti.
Prospettive future
La questione degli ascolti di “Il Mercante in Fiera” non è solo un problema immediato; potrebbe avere ripercussioni sul futuro televisivo di Insegno. Con l’aspettativa di mantenere, se non aumentare, gli ascolti di “L’Eredità”, ogni passo falso o insuccesso nella carriera televisiva del conduttore è sotto il microscopio. La Rai, attenta a proteggere i suoi interessi e investimenti, è pronta a fare movimenti strategici per assicurare che i suoi programmi e conduttori restino competitivi e rilevanti nel paesaggio televisivo italiano in continua evoluzione.