“Il Mercante in Fiera” chiude, la Rai ha deciso, la sconfitta di Pino Insegno
La nuova edizione de “Il Mercante in Fiera,” trasmessa su Rai Due e condotta da Pino Insegno, sembra destinata a una chiusura anticipata. Nonostante l’entusiasmo per il ritorno di Insegno in Rai, il programma ha registrato ascolti molto bassi, spesso inferiori al 2%. Questa situazione ha creato preoccupazioni tra i vertici della Rai, poiché anche il Tg2 ne ha risentito in termini di ascolti e share. La produzione del programma, a cui la Rai ha assegnato una cifra di circa 32.000 euro per ogni puntata, ha comportato un costo complessivo di circa 2 milioni di euro, che gli ascolti non sembrano coprire. Pertanto, secondo indiscrezioni, si starebbe valutando la cancellazione anticipata del programma.
La reazione della Rai e i piani per il futuro di Insegno
La situazione critica di “Il Mercante in Fiera” ha portato a una reazione decisa da parte dei vertici della Rai, che stanno valutando la chiusura anticipata del programma. Tuttavia, sembra che la Rai voglia cercare altre soluzioni prima di prendere una decisione definitiva. Nel frattempo, Pino Insegno è stato designato come conduttore de “L’Eredità,” un popolare quiz show su Rai Uno, a partire da gennaio. Si spera che i bassi ascolti di “Il Mercante in Fiera” non siano dovuti alla presenza di Insegno, ma piuttosto alle difficoltà di collocazione del programma nella programmazione. In ogni caso, la Rai sta seguendo da vicino la situazione per determinare la prossima mossa.
Costi di produzione e la speranza per “L’Eredità”
La produzione di “Il Mercante in Fiera” è costosa, con un investimento di circa 2 milioni di euro, mentre gli ascolti non sono riusciti a giustificare tale spesa. Questi costi, uniti agli ascolti deludenti, sembrano aver portato la Rai a valutare la chiusura anticipata del programma. Tuttavia, la speranza è che il calo degli ascolti sia dovuto principalmente al programma stesso e alla sua collocazione, mentre “L’Eredità,” con un pubblico consolidato e apprezzato, dovrebbe continuare a prosperare. In ogni caso, la Rai sta prendendo in considerazione le prossime mosse in merito alla programmazione televisiva.