Beppe Grillo contro Renzi, subito elezioni e no Tap in Puglia
Beppe Grillo ieri era nel Salento per partecipare alla marcia No-Tap .
Erano presenti più di 600 persone a Meledugno, un paesino in provincia di Lecce, per protestare contro il gasdotto che collegherà l’Italia alla Grecia attraversando l’Albania.
Il gasdotto in Puglia arriverà nella città di San Foca per poi terminare dopo 8 chilometri proprio a Melendugno.
Ieri c’è stata la marcia che ha visto la partecipazione di tanti cittadini, di Beppe Grillo e dei parlamentari del Movimento Cinque Stelle pugliese Barbara Lezzi, Diego De Lorenzis e Maurizio Buccarella e ha percorso il tracciato della Tap in Puglia da San Foca a Meledugno.
Il Percorso della Tap il Puglia si snoda nelle campagne salentine e determinerà lo svellimento di 1.600 alberi d’ulivo secolari.
La manifestazione è terminata a Meledugno dove vi è stato il comizio del leader del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo che ha attaccato il governo e il presidente della regione Puglia Nichi Vendola .
La manifestazione si è tenuta in concomitanza con la posa della prima pietra della maestosa opera che porterà il gas dall’Azerbaijan in Puglia.
Alla posa delle prima pietra che avvenuta a Baku, in Azerbaijan era presente come rappresentante del governo italiano il vice ministro dello sviluppo economico Claudio De Vincenti.
Il convegno di chiusura della marcia no-tap si è tenuto nella centralissima piazza Sandro Pertini di Melendugno.
Beppe Grillo dal palco di Melendugno ha dichiarato che bisogna subito andare al voto e poi ha attacco il presidente del consiglio: “Renzi non vi rappresenta lo dovete mandare a casa perché non è stato eletto dal popolo italiano. Gli italiani devono avere la possibilità di dire se siamo parassiti o se siamo in grado di governare”.
Poi il comico genovese ha detto che se si farà il gasdotto in Puglia anche con l’utilizzo delle forze armate il Movimento Cinque Stelle è pronto a far scendere in campo il proprio esercito.
Beppe Grillo durante il convegno ha avuto parole di fuoco nei confronti dell’attuale presidente della Regione Puglia Nichi Vendola: “La Puglia è una regione che ha un presidente che ha sempre fatto finta di niente. Se siamo qui a fare questa battaglia è colpa sua. Non abbiamo bisogno di energia rinnovabile in più. In Puglia avete il vento, il sole, ve li hanno sfruttati e non vi è arrivata una lira. Non c’è bisogno dell’energia del gas. Faranno un impianto che funzionerà tra 20 anni. Il carburante del futuro è l’intelligenza”.
Grillo alla fine del convegno ha chiesto che sulla Tap siano i cittadini a decidere con un referendum.
Sull’importanza di un gasdotto che potrebbe provocare alla Puglia danni al turismo ed all’economia locale sono in molti contrari anche perché la Puglia in verità è una delle regioni autosufficiente dal punto di vista energetico che ha investito molto in energie rinnovabili.
Sono tantissimi in Puglia in questi ultimi anni gli impianti fotovoltaici, proprio nel Salento, e gli impianti eolici in provincia di Foggia che sono sorti.
Molti dei quali costruiti soprattutto da multinazionali estere che producono il 16,8% dell’intera produzione nazionale.