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Fiorello lancia una bordata a Fabio Fazio: “Cosa è accaduto dopo che è andato via”

Fiorello è tornato alla ribalta mediatica con il suo stile inconfondibile e la sua ironia tagliente. Dopo solo due giorni dal suo ritorno, Fiorello è già diventato il centro dell’attenzione grazie alle sue battute pungenti. Nella sua consueta trasmissione “Aspettando Viva Rai2″, trasmessa in diretta sulla sua pagina Instagram, ha dimostrato di poter scherzare su qualsiasi argomento, senza risparmiare nessuno. Tra i bersagli delle sue frecciate, c’è stato anche Fabio Fazio il quale ha recentemente esordito con il suo programma “Che tempo che fa” sul canale Nove.

 La battuta sul canone Rai e Fabio Fazio

Nel corso del secondo episodio di “Aspettando Viva Rai2″, Fiorello ha colto l’occasione per scherzare sull’uscita di Fabio Fazio dal palinsesto Rai. Durante una rassegna stampa, mentre leggeva un articolo che trattava della manovra economica di Giorgia Meloni, Fiorello ha fatto notare in modo sarcastico: “Dobbiamo dire che questa manovra fa in modo che il canone Rai sia più basso, ora è sceso sotto i 70 euro. Forse perché è andato via Fazio?”. Con questa affermazione, Fiorello ha giocato sull’idea che la presenza di Fazio come presentatore televisivo potesse essere associata a un canone Rai più alto, suggerendo ironicamente che la sua assenza avesse portato a un calo nelle tariffe.

Le possibili ripercussioni e le battute sul futuro

Fiorello ha proseguito il suo scherzo affermando che durante una visita a Viale Mazzini, sede principale della Rai, aveva udito lamenti e lamenti da parte di tutti. Ha previsto con sarcasmo che questa situazione avrebbe avuto inevitabili ripercussioni sui programmi televisivi. Ha proposto dei nomi alternativi per alcune trasmissioni famose, come “Il Cavallo e la Torre” diventando “Il mulo e la mansarda” e “Tale e Quale Show” trasformandosi in “Gli assomiglia giusto un pelino show”. Fiorello, con la sua abilità nell’uso dell’ironia, ha dimostrato ancora una volta di poter far ridere il suo pubblico e di essere pronto a scherzare su qualsiasi argomento, compresi i cambiamenti nella programmazione televisiva.