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Tu si que vales, Zerbi al veleno contro Teo Mammuccari, le sue parole sono una stoccata clamorosa

Nell’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, Rudy Zerbi, noto coach di “Amici” e giudice di “Tu si que vales”, si è svelato con aneddoti e retroscena della sua vita televisiva. Ha chiarito il suo rapporto con Anna Pettinelli, affermando: “Con Anna siamo proprio agli opposti. Ciò che si vede in tv è la realtà. Non c’è nulla di personale”, sottolineando come le loro differenze emergano fortemente in trasmissione.

Dietro le quinte di “Amici”

Zerbi ha poi condiviso alcuni momenti che avvengono nel backstage di “Amici“. Prima di ogni puntata, il team si riunisce intorno a un tavolo ovale per rilassarsi e fare due chiacchiere. Ha raccontato come Lorella Cuccarini, in un’occasione, abbia portato caramelle per tutti, sottolineando l’atmosfera amichevole tra i colleghi una volta spenti i riflettori. Riguardo al suo impegno televisivo ha poi affermato: “Non farei nessun altro talent musicale perché chi esce dalla scuola di “Amici” è mediamente più preparato”.

Elogio a Maria De Filippi

Zerbi ha riservato parole di profondo apprezzamento per Maria De Filippi, sottolineando le sue qualità eccezionali: “Maria ha due insuperabili qualità: la dedizione al lavoro e la capacità di mettere gli altri davanti a sé, per valorizzarli”.

Cambiamenti in “Tu si que vales”

Infine, il coach si è esposto riguardo al recente cambio nella giuria di “Tu si que vales”, con l’uscita di Teo Mammucari e l’ingresso di Luciana Littizzetto. Ha commentato: “L’arrivo di Luciana ha portato leggerezza e armonia. In giuria non devono esistere individualità. Siamo un gruppo, come una famiglia che davanti alla televisione si gode lo spettacolo da casa”. Queste parole sono sembrate una vera e propria frecciatina al veleno contro Teo Mamuccari che evidentemente, secondo Zerbi non contribuiva a regalare lo stesso clima di gruppo. Tuttavia, ha sottolineato come Luciana, nonostante il suo indiscutibile talento, sembri ancora in fase di adattamento al nuovo ruolo, apparendo spesso “un pesce fuor d’acqua”.