Nella puntata di ieri, martedì 24 ottobre del programma “Belve” su Rai Due, la conduttrice Francesca Fagnani ha ospitato l’energica Alba Parietti. Durante l’intervista, la Parietti, che si è descritta da sola come una “belva”, ha affrontato diversi argomenti: dal suo status di icona gay – di cui si dichiara orgogliosa – al suo successo tra gli uomini. L’attrice ha candidamente ammesso: “Ho un ego non proprio piccolissimo.”
Vizi e Virtù
Quando si tratta di dipendenze, la Parietti rivela che non può vivere senza la televisione: “Stare in video è una droga”. Sul fronte personale, ha condiviso una dura realtà: ha detto cose veramente dure a suo figlio, cose che una madre “non dovrebbe dire”: “Una cosa che ho detto a mio figlio, che qui non voglio ripetere, e che una madre non dovrebbe dire. Sono una persona violenta con le parole e ora sto cercando di migliorare”. La Parietti ha ammesso di essere stata in passato “violenta con le parole” ma ora sta cercando di cambiare. D’altro canto, ha condiviso con orgoglio il suo apprezzamento per il suo fondoschiena che è stato fotografato più volte dal famoso fotografo Helmut Newton.
Le sfide dell’invecchiamento e le ferite del passato Nonostante sia una donna affascinante e sicura di sé, la Parietti ha confessato di utilizzare i filtri Instagram a causa della sua avversione all’invecchiamento. Ha anche rivelato il suo maggiore pregio, la “dignità”, e il suo più grande difetto, l'”ansia”. La conversazione è diventata poi emotiva quando ha discusso del suo difficile rapporto con la madre durante la sua adolescenza, confessando: ” Mia madre voleva farmi internare, ma non stava bene purtroppo. A casa poteva succedere il finimondo perché magari si accorgeva che un piccolo soprammobile non era al suo posto”. E poi ha continuato: “Io mi vergognavo come tutti quelli che hanno una situazione così in casa, ancora oggi. Non mi perdono di non aver capito che aveva una patologia, ci sono troppe cose che non ho fatto per lei e per mio padre.”
Riflessioni sulla carriera e amori passati
Ricordando i giorni di “Galagol”, la Parietti ha descritto come il suo ruolo innovativo in un mondo dominato dagli uomini fosse sia un trionfo che una sfida. Ha anche condiviso un aneddoto leggero riguardo un flirt scherzoso con Padre George, segretario di Papa Benedetto XVI, dimostrando ancora una volta la sua personalità audace.