Domenica In non va in onda, Mara Venier spiega sui social di aver contratto il Covid, per lei una valanga di critiche
La popolare conduttrice televisiva Mara Venier ha dovuto saltare la puntata di ieri, 12 novembre di “Domenica In” a causa del Covid-19. La Venier, che è risultata positiva al virus, ha sofferto di febbre alta e per questo motivo la direzione di Viale Mazzini ha deciso di annullare la diretta, trasmettendo invece un “Best of” del programma. La conduttrice, attraverso un video su Instagram, ha aggiornato i suoi fan sulle sue condizioni, rassicurando di essere in via di guarigione e sperando di tornare in diretta la domenica successiva.
Supporto e critiche inaspettate sui social
Nonostante i numerosi messaggi di sostegno e auguri di pronta guarigione da parte di colleghi e fan, Mara Venier ha dovuto affrontare anche critiche inaspettate e ingiustificate. Alcuni utenti sui social hanno accusato la Venier di fare “terrorismo psicologico”, suggerendo che avrebbe dovuto riferirsi alla sua condizione come una semplice influenza, piuttosto che citare il Covid.
L’incomprensibile negazionismo
Queste reazioni negative sono emblematiche di un atteggiamento di negazionismo che persiste nella società, con alcuni individui che rifiutano di riconoscere la gravità del Covid-19. Questi negazionisti, evidentemente, hanno preso di mira Mara Venier, criticando la sua decisione di comunicare apertamente e onestamente riguardo al suo stato di salute e alla diagnosi di Covid.
La società contemporanea e il dibattito sui social
Il caso di Mara Venier mette in luce come anche dichiarazioni innocue e informative possano diventare argomento di aspre polemiche su Internet. Questo episodio riflette un clima sociale in cui il dibattito razionale è spesso sostituito da reazioni emotive e teorie cospirazioniste, rendendo ancora più difficile gestire la comunicazione pubblica in tempi di pandemia.