Dopo sette anni di misteriosa scomparsa dal Canada, Roberto Coppola è stato ritrovato in Texas. Mentre emergono dettagli sulla sua fuga, rimangono domande sull’allontanamento volontario o possibili legami con un omicidio.

Ritrovamento di Roberto Coppola: una lunga scomparsa termina in Texas

Roberto Coppola, scomparso nel 2016, è stato ritrovato in Texas. Originario di Milano, Coppola aveva lasciato il Canada dopo un periodo trascorso in Nord Europa e a Calgary.

La sua sparizione aveva scatenato appelli disperati da parte della madre, che si era rivolta a programmi come “Chi l’ha visto?” per ritrovare il figlio.

Ipotesi e indagini: fuga da un omicidio o scelta personale?

Il ritrovamento di Coppola ha sollevato interrogativi sulle ragioni della sua lunga assenza. “La madre del 43enne è stata sentita di nuovo dagli agenti della Squadra mobile di Milano,” ha rivelato una fonte vicina alle indagini.

Gli investigatori hanno considerato la possibilità che la scomparsa fosse legata a un omicidio, ma questa teoria è stata scartata dalla madre, che ha sempre sostenuto l’ipotesi dell’allontanamento volontario.

Nuovi dettagli hanno orientato le indagini verso quest’ultima ipotesi.

Ritrovamento e futuro incerto

Coppola è stato ritrovato grazie alla collaborazione con l’Esperto per la Sicurezza presso l’Ambasciata d’Italia a Washington DC. Nonostante sia in buone condizioni di salute, rimangono domande aperte sulle sue intenzioni future e sul motivo della sua lunga assenza.

“Ora l’uomo è stato informato che la famiglia non ha mai smesso di cercarla,” afferma una fonte vicina alla famiglia, “starà a lui decidere se rincontrarli.” La storia di Coppola continua a essere avvolta nel mistero, mentre attende le sue prossime mosse.