Imelda Starnini, che si era diplomata a 90 anni e realizzato il sogno di diventare maestra per un giorno, è morta a 91 anni, lasciando un’eredità di ispirazione e determinazione.

Imelda Starnini, residente a Città di Castello (Perugia), ha catturato l’attenzione pubblica la scorsa estate quando si è diplomata al liceo di Scienze umane “San Francesco di Sales” all’età di 90 anni. Questo straordinario traguardo era il culmine del suo sogno di diventare maestra, un obiettivo che ha raggiunto simbolicamente per un giorno nella scuola primaria di Userna di Città di Castello, grazie all’invito del sindaco Luca Secondi. La sua tenacia e il suo impegno nello studio sono stati celebrati da Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione, che in una lettera ha definito “lodevole l’impegno profuso nello studio per il conseguimento del diploma” e ha sottolineato la sua determinazione nel perseguire il suo sogno.

Il cordoglio di familiari e comunità

La notizia della morte della Starnini è stata comunicata dai figli Luca e Sara con un toccante messaggio: “La mamma è volata in cielo, grazie di tutto”. Il cordoglio per la sua scomparsa si è esteso oltre la famiglia, raggiungendo le istituzioni locali. Il sindaco di Città di Castello, quello di San Giustino, Paolo Fratini, e il dirigente scolastico dell’Istituto “San Francesco di Sales”, Simone Polchi, hanno espresso vicinanza e ammirazione per la Starnini, descrivendola come una donna di grandi valori e un esempio per le giovani generazioni.

I funerali e il ricordo di una donna straordinaria

I funerali di Imelda Starnini si svolgeranno oggi, mercoledì 20 dicembre alle ore 14:30 presso la chiesa di Cerbara. La sua storia rimarrà un simbolo di determinazione e ispirazione, mostrando che non è mai troppo tardi per inseguire i propri sogni e realizzare le proprie aspirazioni.