Puglia, 49enne va in ospedale con dolori lancinanti all’addome ma viene dimessa, muore nel tentativo di raggiungere il bagno del Pronto soccorso, aperta un’inchiesta
La Procura di Brindisi indaga sulla morte improvvisa di Anna Maria Faggiano, 49 anni, avvenuta all’ospedale di Francavilla Fontana. La famiglia chiede verità, sostenuta dall’avvocato Cosimo Deleonardis.
L’inaspettata tragedia di Anna Maria Faggiano
Una morte improvvisa e sospetta ha scosso la comunità di Ceglie Messapica: Anna Maria Faggiano, 49 anni, è deceduta all’ospedale di Francavilla Fontana. La sua scomparsa ha portato la Procura di Brindisi ad aprire un’inchiesta per omicidio colposo, al momento contro ignoti.
L’autopsia, incaricata dal pubblico ministero Mauron Gallone, potrebbe fornire risposte cruciali.
I dettagli dell’accaduto
La 49enne aveva cercato aiuto in ospedale lunedì, lamentando dolori all’addome. Dopo essere stata sottoposta a trattamenti, tra cui delle flebo, è stata dimessa.
In attesa dei familiari per il rientro a casa, Anna Maria ha avuto un nuovo malore mentre si dirigeva al bagno del pronto soccorso, morendo poco dopo. La famiglia, assistita dall’avvocato Cosimo Deleonardis, ha presentato denuncia ai carabinieri, chiedendo chiarezza sulla dinamica degli eventi e sulle cause della morte.
La richiesta di giustizia della famiglia
Gli affetti più cari di Anna Maria sono in cerca di risposte, trovandosi di fronte a una morte così repentina e inaspettata.
La famiglia sollecita un’indagine approfondita per comprendere gli ultimi istanti della vita di Anna Maria, specialmente considerando che non era stata ricoverata in ospedale dopo le prime cure. Questa vicenda pone interrogativi urgenti sulla qualità delle cure e sulla gestione dei pazienti all’interno della struttura ospedaliera.