Luxottica introduce la settimana lavorativa corta: i dipendenti approvano 20 venerdì all’anno a casa
I dipendenti di Luxottica hanno approvato un nuovo modello di lavoro con 20 venerdì all’anno liberi, mantenendo la stessa retribuzione.
A Luxottica si inaugura una nuova era lavorativa con l’introduzione della settimana corta per tutti i dipendenti, sia in fabbrica che in ufficio, a partire dal nuovo anno. I lavoratori del noto colosso degli occhiali hanno dato il via libera al rinnovo del contratto integrativo, che introduce questa significativa novità per oltre 15.000 addetti del gruppo in Italia. Questa decisione rappresenta un notevole cambiamento nel modello di orario lavorativo, offrendo ai dipendenti venti venerdì all’anno da trascorrere a casa senza impatti sulla retribuzione.
Il plauso dei sindacati e dei vertici aziendali
I rappresentanti sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hanno espresso grande soddisfazione per l’accordo, sottolineando come esso metta al centro i lavoratori, i modelli organizzativi e la conciliazione tra vita e lavoro. Francesco Milleri, Presidente e Amministratore Delegato di EssilorLuxottica, ha lodato l’accordo come espressione di equità e inclusione, e un passo avanti nel valorizzare il made in Italy. L’accordo è stato descritto come un patto di lungo periodo, che beneficia sia l’azienda sia i suoi dipendenti.
Dettagli dell’accordo e altre novità
L’accordo triennale 2024-2026 per la settimana corta in Luxottica introdurrà per la prima volta un modello di organizzazione basato su quattro giorni lavorativi a settimana, con un weekend lungo, e sarà applicato in via sperimentale in alcuni reparti. Di questi venti venerdì, cinque saranno scalati dai permessi retribuiti e i restanti quindici a carico dell’azienda. Inoltre, l’accordo prevede la stabilizzazione a tempo indeterminato di oltre 1.500 lavoratori, l’istituzione di un nuovo Fondo Welfare e l’implementazione di iniziative per la conciliazione, tra cui il diritto allo studio e la staffetta generazionale.