Un grave episodio di violenza si è verificato vicino alla stazione Termini di Roma, dove una donna è stata aggredita e ferita gravemente da un cittadino nigeriano.
Un atto di violenza inaspettato ha scosso la tranquillità di piazzale dei Cinquecento, nei pressi della stazione Termini di Roma.
Una donna, in attesa dell’autobus, è stata brutalmente aggredita da un uomo che ha usato un pezzo di legno per colpirla, causandole una frattura alla tibia.
“L’uomo è stato bloccato poco dopo dalla polizia”, un intervento tempestivo che ha impedito ulteriori danni. Questo attacco mette in luce la vulnerabilità e i rischi per la sicurezza in alcune aree della città.
Il responsabile dell’aggressione, un 27enne nigeriano regolare sul territorio nazionale, non si è arreso facilmente.
Al momento dell’intervento della polizia, “ha attaccato gli agenti con calci e morsi”, mostrando un comportamento estremamente aggressivo e pericoloso. Il suo atteggiamento violento ha continuato anche all’interno della volante, dove ha danneggiato il lunotto. L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e danneggiamento.
Questo incidente ha sollevato preoccupazioni riguardo la sicurezza nei dintorni della stazione Termini. L’assessora regionale alla Sicurezza urbana, Luisa Regimenti, ha espresso la sua preoccupazione:
“Purtroppo per una donna muoversi da sola a Roma nelle ore notturne è quasi un gesto eroico”. Regimenti ha sottolineato l’importanza di affrontare il degrado e l’insicurezza nell’area, specialmente in vista del prossimo Giubileo 2025. La Regione Lazio si impegna a collaborare con le autorità per migliorare la situazione, garantendo un ambiente più sicuro e vivibile.