A Naro, in provincia di Agrigento, è stato scoperto un presunto duplice omicidio. Due donne romene sono state trovate morte nelle loro case, una carbonizzata e l’altra in un lago di sangue.
A Naro, un paese in provincia di Agrigento, si è verificato un inquietante mistero. Due donne romene sono state trovate morte nelle loro abitazioni in circostanze drammatiche.
La prima vittima, Maria Russ di 57 anni, è stata scoperta carbonizzata a seguito di un incendio nella sua casa in vicolo Avenia.
Poco dopo, è stata ritrovata un’altra donna, Delia Zarniscu di 58 anni, in un lago di sangue in via Da Vinci. La comunità è sconvolta da questi tragici eventi che suggeriscono un duplice omicidio.
Gli inquirenti sono al lavoro per chiarire le circostanze di queste morti e per trovare un possibile collegamento tra i due casi. Sono in corso interrogatori dei sospettati nella caserma di Naro.
Sul posto lavorano i carabinieri e gli investigatori del nucleo operativo di Agrigento, guidati dal sostituto procuratore Elettra Consoli e dall’aggiunto Alvatore Vella. La comunità attende risposte mentre le indagini procedono.
La sindaca di Naro, Maria Grazia Brandara, ha espresso il suo sgomento e la sua ferma condanna dell’atto violento su Facebook.
Ha sottolineato il rifiuto della comunità di ogni forma di violenza e ha espresso fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine e della Procura.
“Che gli autori di questo massacro siano individuati ed assicurati alla giustizia,” ha affermato, sottolineando il desiderio di giustizia e sicurezza per la comunità di Naro.