Marta Callegaro, 62 anni, è morta per arresto cardiaco all’ospedale di Dolo dopo essere stata diagnosticata erroneamente con pressione bassa e gastroenterite. Il marito chiede indagini sulle responsabilità mediche.
Una tragica svista medica ha portato alla prematura scomparsa di Marta Callegaro, 62 anni, residente a Mira, Venezia. All’alba del 30 dicembre, presso l’ospedale di Dolo, la donna è andata in arresto cardiaco e purtroppo è deceduta. Il suo medico di famiglia aveva inizialmente diagnosticato un problema di pressione bassa, mentre i dottori dell’ospedale avevano ipotizzato una gastroenterite, nonostante la donna non avesse mai sofferto di patologie particolari.
Il marito di Marta, assistito dallo studio 3A, ha presentato un esposto ai carabinieri. Attraverso questa azione legale, chiede che vengano accertate le cause esatte del decesso di sua moglie e valutate eventuali responsabilità del personale medico che l’ha avuta in cura. Questa richiesta sottolinea l’importanza di un’indagine approfondita per fare chiarezza sulla vicenda e per valutare la correttezza delle procedure mediche seguite.