Un tragico evento ha colpito la città di Padova, dove sono stati ritrovati i corpi senza vita di tre persone all’interno di uno stabile abbandonato.
Le vittime, presumibilmente di origine magrebina, sono state scoperte accanto a un braciere acceso, con la possibile causa della morte legata all’esalazione di monossido di carbonio.
La scoperta è avvenuta a seguito di una segnalazione fatta al 113 da alcuni migranti, frequentatori dello stesso edificio situato in via Guido Reni, precedentemente noto come istituto Configliachi. La questura di Padova ha immediatamente inviato sul posto le forze dell’ordine, insieme ai Vigili del Fuoco, alla Polizia Scientifica e ai soccorritori del personale sanitario. Le indagini sono tuttora in corso per determinare le esatte cause del decesso e per procedere all’identificazione formale delle vittime.
Le tre persone sono state trovate senza vita in prossimità di un braciere acceso, il che ha fatto subito ipotizzare che la causa della morte possa essere stata l’intossicazione da monossido di carbonio, un gas incolore e inodore che può risultare letale in ambienti chiusi e scarsamente ventilati. Nonostante i corpi non presentassero segni di violenza, gli accertamenti sono ancora in corso per confermare questa ipotesi e chiarire le circostanze esatte del tragico incidente.