Un uomo di 71 anni è stato trovato morto nella sua casa ad Ancona, in avanzato stato di decomposizione. Il decesso, avvenuto probabilmente anni fa, è emerso solo dopo che il fratello, preoccupato per la mancanza di contatti, ha allertato le autorità.
A Ancona, in un’abitazione di via Urbino, è stata fatta una scoperta sconvolgente. Un pensionato di 71 anni, che viveva da solo e non aveva parenti in città, è stato trovato morto in casa.
“L’uomo era in uno stato di decomposizione avanzato”, hanno riferito i soccorritori.
Il fratello del defunto, residente a Roma, ha lanciato l’allarme dopo aver tentato invano di contattarlo telefonicamente e personalmente. “Da anni i due non avevano più contatti”, ha spiegato il fratello.
Le condizioni dell’abitazione, ordinate e con la porta chiusa dall’interno, suggeriscono che non ci siano state intrusioni o atti violenti.
“Il pensionato è stato probabilmente stroncato da un malore nel sonno”, hanno ipotizzato gli inquirenti, sostenendo che il decesso potrebbe risalire a diversi anni fa, come suggerisce il calendario del 2018 ancora appeso al muro.
Nonostante si sospetti una morte per cause naturali, è stata disposta un’autopsia per determinare le tempistiche esatte del decesso.
I vigili del fuoco, insieme ai sanitari della Croce Gialla e del 118, sono intervenuti con l’uso di un’autoscala e maschere antigas per entrare nell’appartamento.
Al momento, si stanno effettuando verifiche sulle utenze legate all’abitazione per stabilire con maggior precisione il momento del decesso del pensionato, rimasto isolato e non notato per anni dalla comunità circostante.