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Fine dell’amicizia tra Jacobs e Fedez, l’atleta: “Prometteva soldi e numeri ma non ha mai sviluppato un progetto”

Marcell Jacobs ha interrotto i rapporti con Fedez e ha lasciato l’agenzia DOOM Entertainment, focalizzandosi sulla sua preparazione per le Olimpiadi di Parigi.

Marcell Jacobs, il campione olimpico di velocità, ha tagliato i ponti con Fedez dopo aver lasciato l’agenzia DOOM Entertainment, fondata dal cantante. Questa decisione segna una svolta importante nella carriera di Jacobs, che ora si sta allenando negli Stati Uniti con il nuovo coach Rana Reider. Questo cambio di rotta mira a riacquistare la forma straordinaria che aveva portato Jacobs a diventare l’uomo più veloce al mondo nell’estate del 2021.

I motivi della rottura

Jacobs ha rivelato che i rapporti con Fedez si sono deteriorati dopo che ha deciso di lasciare l’agenzia DOOM. In un’intervista, ha espresso la sua delusione per il modo in cui l’agenzia ha gestito i suoi diritti di immagine, lamentando la mancanza di progetti sviluppati e poca trasparenza. Jacobs ha sentito che l’agenzia non era pronta a sfruttare il suo successo a Tokyo e che non c’era un reale interesse per la sua carriera: “Nel 2018 mi sono affidato alla società di Fedez, mi aspettavo che stare vicino a lui desse visibilità. Ma non hanno mai sviluppato un progetto. Pensavo fossero pronti a un mio eventuale grande risultato, ma non è stato così. Quando ho vinto a Tokyo e mi hanno scritto 24 ore dopo. Erano al mare e non gliene fregava niente. Promettevano soldi e numeri, ma in qualche mese ho realizzato che mi raccontavano come non sono. C’era poca trasparenza”.

Una nuova fase nella carriera di Jacobs

Ora, Jacobs si concentra sulla sua preparazione per le Olimpiadi di Parigi, lavorando con Reider in Florida. La sua decisione di cambiare allenatore e ambiente riflette il suo impegno a rimanere al top nel mondo dell’atletica. La rottura con Fedez e DOOM Entertainment segna un momento di rinnovamento per Jacobs, che cerca di lasciarsi alle spalle le controversie per concentrarsi sul suo obiettivo olimpico.