Una bambina di 6 anni è deceduta in seguito a uno choc settico. Nonostante la volontà dei genitori, la donazione degli organi non è stata possibile a causa della malattia infettiva.
Una tragedia ha colpito una famiglia salentina: una bambina di solo sei anni è stata dichiarata cerebralmente morta a seguito di uno choc settico.
L’attestazione di morte cerebrale è avvenuta nel reparto di Rianimazione del Dea-Vito Fazzi di Lecce, dove la piccola era in coma dal 6 gennaio.
La conferma della morte cerebrale è giunta dopo le sei ore di osservazione stabilite dal protocollo.
Le condizioni della bambina erano apparse critiche fin dal suo arrivo al pronto soccorso. Presentava una febbre elevata, raggiungendo i 40 gradi, ed era in uno stato di immunodepressione e priva di conoscenza.
I dettagli specifici sulla natura dell’infezione batterica che ha causato lo choc settico non sono stati resi noti.
Nonostante la volontà espressa dai genitori di donare gli organi della bambina, questo non è stato possibile a causa della malattia infettiva.
La natura batterica dell’infezione ha impedito di procedere con la donazione, una decisione che segue le linee guida mediche per assicurare la sicurezza dei potenziali riceventi degli organi.