Pescara: una donna di 50 anni è morta dopo essere precipitata dal settimo piano in una via centrale della città. Le circostanze dell’evento sono ancora in fase di indagine.
Una tragica vicenda ha sconvolto il centro di Pescara nel pomeriggio di mercoledì 10 gennaio. Una donna di 50 anni è caduta dal settimo piano di un edificio, schiantandosi al suolo e morendo sul colpo.
Nonostante la rapida risposta del 118, non c’è stato nulla da fare. La vittima, la cui identità non è stata ancora resa pubblica, è precipitata in via Nicola Fabrizi, una zona molto frequentata per lo shopping, specialmente durante il periodo dei saldi.
La dinamica dell’incidente rimane avvolta nel mistero, con gli investigatori che si stanno occupando di chiarire se si tratti di un suicidio, un incidente o un omicidio.
Testimoni sotto shock: intervento immediato dei soccorsi
La caduta ha lasciato sotto shock i numerosi testimoni, tra cui molti bambini accompagnati dai genitori. La donna è precipitata su alcune biciclette parcheggiate lungo la strada, cadendo davanti agli occhi increduli dei passanti.
I soccorsi sono stati allertati immediatamente, ma al loro arrivo non hanno potuto far altro che constatare la morte della donna, coprendola con un lenzuolo bianco. La polizia ha iniziato a raccogliere le testimonianze e a effettuare i rilievi necessari per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi.
Le indagini in corso per chiarire le circostanze
La polizia, presente sul luogo dell’incidente, ha iniziato le indagini per chiarire le circostanze che hanno portato alla morte della donna.
Le prossime ore saranno cruciali per comprendere se si tratti di un tragico incidente, un suicidio o un atto di violenza. La comunità di Pescara, profondamente colpita dall’evento, attende risposte mentre gli inquirenti lavorano per fare luce su questo drammatico episodio che ha turbato la città.