Una ragazzina ha provocato la morte di un gatto gettandolo in una fontana ad Alberobello, suscitando indignazione e portando alla sua denuncia
Un evento scioccante si è verificato ad Alberobello, dove una ragazzina di 16 anni ha brutalmente ucciso un gatto. Il micio, Grey, appartenente a una colonia felina locale e nutrito dalla proprietaria di un bar, è stato preso di mira dall’adolescente. La giovane, ripresa in video da un’amica che le diceva mentre la riprendeva: “Amò, beccati un po’ di notorietà”, ha avvicinato il gatto e con un calcio violento lo ha gettato nella fontana del paese, dove è annegato nelle acque gelide. La comunità di Alberobello è rimasta profondamente colpita da questo gesto di crudeltà.
La volontaria Ilania Barnaba, rappresentante di Anta Odv di Alberobello, è stata tra i primi a denunciare l’episodio dopo aver visto le immagini su Instagram. Descrivendo Grey come un micio vecchio e malaticcio, Barnaba ha evidenziato quanto fosse amato dalla comunità locale. La barista Catia Bianco, che si è presa cura di Grey, ha denunciato l’accaduto ai carabinieri, chiedendo giustizia per l’animale. La ragazzina responsabile dell’atto, identificata come A.G., è stata rintracciata e denunciata per il suo comportamento crudele. La sua azione, compiuta per ottenere notorietà sui social media, ha suscitato indignazione e sdegno in tutta la città. Catia, la barista, ha espresso il suo dolore per la perdita di Grey, sottolineando che l’animale non meritava tanta cattiveria.
Molti residenti locali, insieme alle autorità e alle associazioni per la tutela degli animali, hanno richiesto un intervento severo per prevenire futuri atti di crudeltà.