Policlinico di Bari, operazione straordinaria: 6 trapianti in 24 ore grazie a donazioni multiorgano
Un’operazione straordinaria al Policlinico di Bari ha permesso di effettuare sei trapianti di cuore, reni e fegato in sole 24 ore, segnando un momento significativo nella medicina trasfusionale
Trapianti salvavita in tempi record
Il Policlinico di Bari ha realizzato un’impresa medica notevole, eseguendo sei trapianti di organi in un lasso di tempo di soli 24 ore. Un cuore, quattro reni e un fegato sono stati trapiantati grazie a una straordinaria catena di solidarietà che ha coinvolto Brindisi, Lecce e Bari. Questo evento non solo sottolinea l’importanza della donazione di organi, ma testimonia anche l’efficienza e la competenza delle equipe mediche coinvolte.
Il contributo delle donazioni e delle equipe mediche
Questo successo è stato possibile grazie alle donazioni provenienti da Brindisi e Lecce, così come dalla donazione multiorgano di un giovane di 29 anni deceduto al Policlinico di Bari. Le equipe mediche, guidate dai professori Bottio, Ditonno e Tandoi, hanno lavorato incessantemente per garantire il successo delle operazioni. “Un ringraziamento particolare va alla famiglia del ragazzo deceduto,” ha dichiarato il direttore generale del Policlinico, Giovanni Migliore, sottolineando il ruolo fondamentale delle donazioni.
Un anno record e il ringraziamento alle équipe
Il direttore Migliore ha evidenziato che il Policlinico di Bari ha appena concluso un anno record con 204 trapianti eseguiti, dimostrando un impegno costante e una dedizione eccezionale nel campo dei trapianti. Il coordinatore del Centro regionale trapianti, prof. Loreto Gesualdo, ha lodato il lavoro di squadra e l’importanza delle donazioni. “Grazie alla loro generosità, siamo riusciti a raggiungere questi traguardi straordinari e a salvare molte vite umane,” conclude Gesualdo, sottolineando il ruolo cruciale delle associazioni di volontariato, delle istituzioni e soprattutto delle famiglie dei donatori.