Accordo raggiunto da 27 su fondi destinati a Kiev
Il Consiglio europeo conferma un pacchetto di sostegno di 50 miliardi di euro per l’Ucraina. 15 navi russe danneggiate nel Mar Nero. Aeroporto militare russo in Crimea colpito da un missile.
Charles Michel: L’UE assume un ruolo leader
“Abbiamo un accordo. Tutti i 27 leader hanno concordato un pacchetto di sostegno aggiuntivo di 50 miliardi di euro per l’Ucraina all’interno del bilancio dell’Ue. In questo modo si garantisce un finanziamento costante, a lungo termine e prevedibile per l’Ucraina. L’Ue sta assumendo la leadership e la responsabilità del sostegno all’Ucraina”, così ha affermato Charles Michel, presidente del Consiglio Europeo.
Navi russe danneggiate nel Mar Nero: la testimonianza di Dmytro Pletenchuk
Dmytro Pletenchuk, portavoce della Marina ucraina conferma: “Hanno quindici navi danneggiate attualmente in riparazione, questo è abbastanza significativo. A volte queste riparazioni finiscono come nel caso dei sottomarini di Minsk o di Rostov-on-Don. A volte rimorchiano le navi da guerra immediatamente a Novorossijsk, ad esempio il Pavel Derzhavin ci è arrivato dopo essere stato danneggiato due volte, mentre il Nikolai Muru, giunto in aiuto da Sebastopoli, non è riuscito a tornare in Crimea autonomamente, ha avuto bisogno di un rimorchiatore. Naturalmente i russi sono costretti a ripristinare queste unità, perché i mezzi navali sono le armi più costose di qualsiasi esercito al mondo.
Attacco Missile in aeroporto militare russo
Un missile ha colpito una zona dell’aeroporto militare russo Belbek a Sebastopoli, in Crimea, la penisola annessa unilateralmente da Mosca dieci anni fa: lo riporta il canale telegram Astra. A Belbek è stato attaccato il punto di comunicazione dell’unità militare 80159, che secondo dati aperti, fa parte dell’aeroporto: il sito ha preso fuoco. Un video mostra fumo nero che si alza dopo l’esplosione. Secondo l’aviazione ucraina a Belbek ci sono aerei russi Su-27, MiG-29, Su-30.