Al Bano pronto alla protesta, “Sono un cantante e un contadino”
Il cantante Al Bano si schiera in favore dei contadini in protesta in Europa e critica le politiche dell’Unione Europea.
“Se sarò libero, sarò a Roma con il trattore”
Dall’hotel parigino in cui sta soggiornando, Al Bano esprime la sua solidarietà ai numerosi contadini che nelle ultime settimane stanno manifestando in Italia, Francia e Belgio.
Le proteste hanno come obiettivo portare l’attenzione pubblica sulla situazione economica degli agricoltori, che reclamano ricollocamenti di sovvenzioni, aiuti statali e redditi maggiori.
“Se sarò libero, forse sarò a Roma la prossima settimana. Con il trattore”, ha proclamato Al Bano, mostrando il suo sostegno alla causa. Originario della Puglia, dove è cresciuto tra gli ulivi e possiede un’azienda agricola, il cantante comprende bene le difficoltà del settore.
“Sarei un contadino ridotto alla fame”
A dispetto del successo e dei concerti in tutto il mondo, Al Bano non ha mai dimenticato le sue radici. Cresciuto a Cellino San Marco, in Puglia, da figlio di contadini e ora proprietario di un’azienda agricola, l’artista è duramente critico nei confronti della situazione attuale.
“A chi comanda a Bruxelles mostrerei i conti della mia azienda agricola. Se non fossi un cantante e non portassi avanti la mia attività non ci starei dentro, sarei un contadino ridotto alla fame.”, ha rivelato al Corriere della Sera. Al Bano sostiene la necessità di maggiori controlli e supervisione sulla categoria degli agricoltori, rischio di essere abbandonata, con un guadagno insufficiente per il duro lavoro svolto.
“Inviterei chi legifera a passare un paio di mesi nella mia azienda”
Al Bano estende la sua critica all’Unione Europea in generale, suggerendo che coloro che creano le leggi agricole dovrebbero passare del tempo sul campo per comprendere meglio il problema.
“All’Unione Europea non chiedo niente, ma inviterei chi legifera senza sapere nulla di agricoltura a passare un paio di mesi nella mia azienda”, ha dichiarato il cantante pugliese. Nonostante il suo successo e i suoi numerosi impegni, Al Bano trova sempre il tempo per dedicarsi al suo amore per la terra, passando 280 giorni l’anno tra i palchi dei concerti e i restanti 85 tra i raccolti.