La controversia sulle canzoni del cantante napoletano Geolier continua. Le critiche non si limitano al suo utilizzo del dialetto campano, ma si estendono anche alle regole di partecipazione al festival di Sanremo.
Dopo le polemiche suscitate dal napoletano di Geolier, le critiche sono proseguite anche durante la conferenza stampa tenuta da Amadeus a Sanremo. Nonostante il cantante sia stato attaccato per il presunto uso scorretto del dialetto campano, un giornalista ha sollevato dubbi riguardanti il regolamento del festival.
Andrea Laffranchi, giornalista del Corriere della Sera gli ha chiesto: “Da regolamento il testo deve essere in italiano con qualche inserto in altra lingua che non ne snaturi il senso. Perché, dunque, Geolier è dentro? Amadeus: “Perché ritenevo ci dovesse essere e ho stabilito che quella canzone potesse entrare. Ho scritto il regolamento e ho cambiato il regolamento”.
Le polemiche su Geolier non si sono esaurite con il questionamento del suo napoletano. Infatti, il rapper ha suscitato ulteriori disapprovazioni per il suo viaggio da Napoli a Genova, effettuato con un jet privato che ha mostrato (e successivamente rimosso) sui suoi canali social.
Il regolamento prevede che le canzoni siano in italiano, dunque, come è possibile che partecipi una canzone in napoletano? Sembra che la risposta a questa domanda sia stata fornita dallo stesso Amadeus, che ha affermato di essere l’artefice della decisione: egli ha ritenuto che la canzone di Geolier potesse essere inclusa, e ha di conseguenza cambiato il regolamento. Un cambiamento che sembra aver suscitato non poche reazioni.