Marco Mengoni ha regalato al pubblico del Festival di Sanremo un’esperienza indimenticabile con la sua performance di “Due vite”, guadagnandosi una standing ovation e sfiorando la commozione.
L’edizione numero 74 del Festival di Sanremo, condotta per la quinta volta da Amadeus con la co-conduzione di Marco Mengoni, ha preso il via con un messaggio promettente: ascolteremo canzoni che “cambieranno la vita” e diventeranno parte integrante delle nostre giornate. Marco Mengoni, uno dei co-conduttori, ha aperto il festival con queste parole, anticipando una serata ricca di emozioni. La sua performance di “Due vite“, iniziata all’interno di una struttura sferica che ricordava una luna nera e continuata fuori di essa, ha catturato completamente il pubblico dell’Ariston. La standing ovation, con il pubblico che accendeva i telefoni, ha evidenziato il forte impatto emotivo della sua esibizione.
La carriera di Marco Mengoni a Sanremo è costellata di successi significativi. Dopo aver trionfato al festival lo scorso anno e aver raggiunto il quarto posto all’Eurovision Song Contest con “Due vite”, Marco ha consolidato la sua posizione come uno dei cantanti più amati della musica italiana. Il suo percorso a Sanremo risale al 2010, quando si è classificato terzo, battuto da Valerio Scanu. Nel 2013, con la conduzione di Fabio Fazio, ha vinto il festival con “L’essenziale”, confermando il suo talento eccezionale.
Durante la conferenza stampa, Marco Mengoni ha elogiato Amadeus, sottolineando il suo ruolo nel portare “tutti i colori rainbow della musica” a Sanremo. Ha espresso il desiderio di godersi ogni momento di questa incredibile esperienza e ha accennato alla possibilità, seppur lontana, di una sua futura conduzione del festival. Mengoni si è mostrato entusiasta del cast eccezionale e delle sorprese che il festival riserva, evidenziando il suo impegno a godersi la vita e a mettersi alla prova in questa nuova avventura.