Un evento tragico ha scosso Manziana, vicino Roma, dove un jogger di 50 anni è stato fatalmente aggredito da tre rottweiler evasi.

Un mattino funesto nei dintorni di Roma

A Manziana, una cittadina situata ai confini di Roma, è stata infranta da un evento tragico che ha visto protagonista un uomo di 50 anni.

Mentre praticava jogging in un parco locale, l’uomo è stato assalito da tre rottweiler, con conseguenze fatali.

La scoperta del suo corpo, avvenuta intorno alle 8:30 di domenica 12 febbraio, ha immediatamente mobilitato le autorità locali.

Tra i primi a intervenire sul posto, i carabinieri, il personale del parco, veterinari e squadre di accalappiacani, questi ultimi equipaggiati con fucili sedativi.

Le indagini preliminari suggeriscono che i cani siano fuggiti da un’abitazione nelle vicinanze, lasciando la comunità in cerca di risposte su come ciò sia potuto accadere.

La cattura degli animali aggressori

Le forze dell’ordine, in collaborazione con esperti del bosco di Manziana, sono riuscite a sedare e catturare i tre rottweiler responsabili dell’attacco mortale.

Il proprietario degli animali, interpellato dal quotidiano Repubblica, ha espresso il proprio shock e disorientamento per l’accaduto, ammettendo di non avere spiegazioni plausibili sulla fuga dei cani dalla proprietà. Attualmente, l’uomo è sotto indagine da parte della Procura, che cerca di chiarire le circostanze che hanno portato all’incidente mortale.

Un eroismo che sfiora la tragedia

L’attacco avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi se non fosse stato per l’intervento coraggioso di un pastore che si trovava nelle vicinanze.

Quest’ultimo, rischiando la propria incolumità, ha cercato di distrarre i cani dal jogger, riuscendo a mettersi in salvo grazie all’uso di un bastone.

Il suo rapido pensiero di allertare i soccorsi, insieme a quello di un’altra testimone occhiatale, ha permesso un tempestivo intervento, sebbene purtroppo troppo tardi per salvare la vita dell’uomo assalito.