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Paolo Pasqualini il 39enne sbranato da tre rottweiler, parla l’uomo che ha cercato di salvarlo “Ho gridato per attirarli contro di me”

Filippo Vecchiarelli ha tentato eroicamente di salvare Paolo Pasqualini dall’attacco di tre rottweiler a Manziana, ma il tragico evento sottolinea questioni di sicurezza e convivenza.

Filippo Vecchiarelli, un allevatore di Manziana, è noto per la sua routine di condurre il bestiame al pascolo nella vasta area verde della Macchia Grande, un luogo prediletto da molti per attività ricreative come passeggiate, ciclismo e equitazione.

Questo spazio, gestito dall’Università Agraria, si estende per circa 600 ettari ed è un importante polmone verde vicino Roma.

La tranquillità di questa idilliaca cornice è stata però tragicamente infranta una domenica mattina, quando Vecchiarelli si è ritrovato al centro di un drammatico evento che ha colpito profondamente la comunità locale.

La disperata lotta contro il tempo

La mattina del tragico incidente, Vecchiarelli stava compiendo le sue abituali mansioni nel bosco quando una giovane lo ha avvicinato, segnalando di aver sentito grida di aiuto.

Senza esitazione, Vecchiarelli ha preso il forcone dal suo pick-up e si è diretto verso il luogo indicato, scoprendo una scena agghiacciante: Paolo Pasqualini, immobile, era assalito da tre rottweiler.

“Il ragazzo era immobile, i cani gli stavano sopra”, ricorda Vecchiarelli, visibilmente scosso dall’accaduto e tormentato dal ricordo. La sua immediata reazione è stata tentare di distogliere l’attenzione dei cani su di sé, un gesto coraggioso che purtroppo non è bastato a salvare Pasqualini.

Un tragico risveglio

La vicenda ha evidenziato non solo il coraggio di Vecchiarelli nel tentativo di salvare una vita a rischio della propria, ma anche la necessità di riflettere sulla sicurezza nei luoghi pubblici e la convivenza con gli animali.

L’intervista rilasciata a Fanpage.it da Vecchiarelli non solo racconta i momenti di terrore vissuti quel giorno, ma sottolinea anche il profondo impatto emotivo che eventi così tragici possono lasciare su coloro che si trovano coinvolti, direttamente o indirettamente.