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Svolta nella lotta contro il cancro: bambino di 13 anni guarito da forma letale di tumore al cervello, è la prima volta

In una svolta senza precedenti nel campo della medicina oncologica, Lucas, un ragazzo belga di 13 anni, è diventato il primo caso al mondo di guarigione da una forma estremamente aggressiva e letale di cancro al cervello, noto come glioma diffuso intrinseco del ponte (DIPG).

La sua storia, segnata da una diagnosi che una volta equivaleva a una sentenza di morte, oggi rappresenta una speranza per la ricerca e le cure oncologiche pediatriche.

Una battaglia vinta contro il DIPG

Il DIPG è una neoplasia che colpisce principalmente i bambini, caratterizzata da una rapidissima progressione e da una prognosi estremamente sfavorevole. In Italia, ogni anno, sono diagnosticati tra i 25 e i 30 nuovi casi, con una sopravvivenza media inferiore al 10% a due anni dalla diagnosi. Lucas è stato diagnosticato a sei anni e, contro ogni aspettativa, ha superato le statistiche grazie a un progetto di ricerca sperimentale in Francia, lo studio BIOMEDE, che ha proposto un trattamento basato sull’uso combinato di farmaci mirati.

Innovazione e speranza

Il trattamento sperimentale ricevuto da Lucas ha incluso l’everolimus, un farmaco antitumorale noto per il suo impiego in diverse forme di cancro. La risposta di Lucas al trattamento è stata straordinaria, con una regressione completa del tumore evidenziata dalle risonanze magnetiche. Il successo di questo caso si basa su una mutazione molto rara nel tumore di Lucas, che ha reso le cellule tumorali particolarmente sensibili al trattamento.

Verso nuovi orizzonti terapeutici

La guarigione di Lucas non solo apre nuove prospettive di trattamento per il DIPG ma solleva anche importanti questioni sulla personalizzazione delle cure oncologiche pediatriche. Gli scienziati ora sperano di replicare le caratteristiche del tumore di Lucas in laboratorio per esplorare trattamenti innovativi capaci di offrire una nuova speranza ai centinaia di bambini affetti da questa terribile malattia ogni anno. La storia di Lucas è un promettente esempio di come la ricerca e l’innovazione possano trasformare le diagnosi precedentemente infauste in storie di speranza e guarigione.