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Roma e Milano tappezzate di volantini “Chiara Ferragni è innocente”: il contenuto dei manifesti e la presa di distanza dello staff

Nonostante le controversie, Chiara Ferragni trova sostegno nei suoi fan, con volantini apparsi a Milano e Roma a sua difesa.

Chiara Ferragni, celebre influencer con una fan base di quasi 30 milioni di follower, continua a ricevere un forte sostegno nonostante abbia perso numerosi seguaci a causa di recenti polemiche. I suoi sostenitori hanno manifestato il loro appoggio attraverso volantini affissi nelle strade di Milano e, più recentemente, di Roma, in un chiaro segno di solidarietà verso l’imprenditrice digitale. Questi gesti dimostrano la lealtà di una parte della sua community, decisa a farle sapere che, nonostante tutto, è pronta a supportarla.

Volantini a difesa di Ferragni: un messaggio chiaro

I volantini pro-Ferragni presentano una foto dell’influencer con in mano tre pandori confezionati in rosa, simbolo di una delle accuse mosse contro di lei dall’Antitrust per una presunta truffa legata al pandoro griffato realizzato con Balocco per il Natale 2022. I testi sui volantini, scritti in rosso su sfondo rosa, invitano a non credere alle accuse, sostenendo che si tratti di un tentativo di minare la sua influenza e popolarità. I fan evidenziano inoltre come non sia realistico pensare che le persone abbiano acquistato i prodotti promossi da Ferragni solo per fini benefici, citando come esempio le vendite di una bottiglia d’acqua a sei euro, ben al di sopra del prezzo di mercato, senza scopi benefici.

Da Milano a Roma: la solidarietà si espande

Dopo Milano, anche le strade di Roma si sono riempite di questi manifesti, in particolare in zone centrali come Via del Babuino e Via XX Settembre. Questa ondata di supporto arriva in un momento in cui Ferragni ha affrontato critiche e disapprovazione, culminata con scritte diffamatorie sulle vetrine del suo negozio il giorno di Capodanno.

Il contenuto dei volantini: un invito all’ammirazione

I volantini ripercorrono gli ultimi tre anni della vita pubblica di Ferragni, dal suo impegno durante il periodo COVID con una raccolta fondi da record per l’ospedale San Raffaele di Milano, alla sua partecipazione a Sanremo, dove ha donato il suo cachet all’associazione D.I.Re. L’invito è a non invidiare, ma ad applaudire e fare meglio, sottolineando le buone azioni compiute dall’influencer.

Distanziamento dello staff e indagini in corso

Nonostante il forte sostegno dei fan, lo staff di Ferragni si è dissociato da queste iniziative, mentre l’indagine della Procura di Milano per truffa aggravata nei suoi confronti e del manager Fabio Maria Damato prosegue. La vicenda evidenzia la complessità delle dinamiche di influencer marketing e il forte legame che può svilupparsi tra personalità pubbliche e il loro pubblico, anche in momenti di controversia.