Italia & Dintorni

Crollo in cantiere a Firenze, chi era Luigi Coclite, l’operai morto a 60 anni, il suo sogno era andare in pensione e godersi i figli

Crollo in cantiere a Firenze causa la morte di Luigi Coclite, 60 anni, e il ferimento di tre lavoratori romeni.

Il tragico destino di un lavoratore esperto

La città di Firenze è stata teatro di un drammatico incidente sul lavoro che ha visto la vita spezzata di Luigi Coclite, 60 anni, originario di una piccola città in provincia di Teramo, trasferitosi in Toscana tre decenni fa. Residente a Vicarello di Collesalvetti, Coclite lavorava come camionista per una ditta di betoniere. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella vita di sua moglie e dei suoi due figli, Lucrezia e Alessio, sottolineando la tragica realtà dei rischi sul lavoro.

Sopravvissuti tra le macerie

Il crollo ha colpito anche tre lavoratori romeni, che hanno vissuto momenti di terrore quando sono stati sepolti sotto il cemento armato fresco. Tra loro, Cristinel Spataru, 51 anni, ha riportato lesioni toraciche ma è stato considerato il meno grave. Spataru, residente a Castelfranco Veneto, ha descritto l’accaduto come un miracolo, avendo sopravvissuto a una caduta dal terzo piano. Un altro operaio è stato operato per un ematoma alla testa, mentre il terzo, il più giovane, è in rianimazione per gravi lesioni. La dinamica dell’incidente rimane complessa, con indagini in corso per determinare la causa esatta del crollo.

Ricerca di risposte e sicurezza sul lavoro

Il direttore prevenzione dell’Azienda Usl Toscana Centro, Renzo Berti, ha confermato che i controlli recenti sul cantiere non avevano rivelato anomalie.

Tuttavia, l’inchiesta della procura di Firenze cerca di fare luce sulle responsabilità, esaminando tra le altre ipotesi la qualità dei materiali utilizzati e l’esecuzione dei lavori.

La tragedia ha scatenato un’ondata di scioperi spontanei in tutta la Toscana, ponendo nuovamente al centro dell’attenzione la questione della sicurezza nei luoghi di lavoro, spesso compromessa dalla frammentazione degli appalti. La comunità fiorentina e i sindacati si uniscono nel lutto, richiamando l’attenzione sull’importanza di garantire ambienti di lavoro sicuri per prevenire future tragedie.