Scomparsa avvolta nel mistero di Antonella Di Massa a Ischia
La scomparsa di Antonella Di Massa, 51 anni, avvenuta il 20 febbraio da Casamicciola Terme, sull’isola di Ischia, continua a destare interrogativi e preoccupazione.
Nonostante sia considerato un allontanamento volontario, le circostanze rimangono incomprensibili per chi conosceva Antonella, descritta come una donna riservata e fortemente legata alla sua famiglia.
La sua routine quotidiana non aveva mostrato segni premonitori di quanto sarebbe accaduto, rendendo il suo improvviso sparire un vero e proprio giallo.
Il giorno della sua scomparsa, Antonella ha seguito le sue consuete abitudini, facendo la spesa e chiacchierando con un’amica, per poi fare ritorno a casa e uscire nuovamente.
La sua auto è stata ritrovata parcheggiata a Panza, con il cellulare all’interno, mentre le telecamere di sorveglianza l’hanno ripresa con un comportamento che suggerisce il desiderio di non essere identificata.
Da quel momento, ogni traccia di lei si perde, nonostante l’ampia mobilitazione di forze dell’ordine e volontari, l’uso di droni, elicotteri e unità cinofile nella speranza di ritrovarla.
La comunità di Ischia e le autorità non hanno risparmiato risorse nella ricerca di Antonella Di Massa. La riunione convocata dal prefetto di Napoli ha confermato l’attivazione del piano provinciale per le persone scomparse, sottolineando l’impegno massimo da parte di tutti gli enti coinvolti.
Volantini e locandine sono stati distribuiti in punti strategici dell’isola, con l’obiettivo di sollecitare eventuali informazioni che possano aiutare a chiarire il destino di Antonella, la cui assenza ha lasciato una profonda ferita nella comunità e nelle vite di chi le voleva bene.