In un affettuoso ricordo rivolto a Maurizio Costanzo, Claudio Lippi espone la sua amarezza per non essere stato invitato alla serata commemorativa organizzata da Fabio Fazio e Maria De Filippi, un evento che ha riunito molti volti noti in onore del giornalista scomparso.
Durante una serata speciale dedicata alla memoria di Maurizio Costanzo, condotta da Fabio Fazio e Maria De Filippi al Teatro Parioli di Roma, Claudio Lippi è stato assente. Attraverso un commovente post su Facebook, Lippi ha condiviso i suoi sentimenti rivolgendo una lettera al defunto Costanzo. Ha espresso il suo dispiacere per non essere stato invitato a partecipare all’evento, che ha visto la presenza di numerosi colleghi e amici del giornalista, tra cui Luciana Littizzetto, Mara Venier, Giorgia, e Paolo Bonolis.
Nel suo post, Lippi ha ricordato i momenti intimi condivisi con Costanzo, sottolineando come tali ricordi rappresentino una parte significativa della sua vita e carriera. Ha descritto la serata come “emozionante e molto intima”, paragonandola ai pranzi frugali che lui e Costanzo avevano abitudine di condividere, dove Lippi aveva avuto il privilegio di conoscere aspetti più personali del giornalista.
Alla delusione di Lippi si è aggiunta la sorpresa di Massimo Lopez, anch’esso invitato all’evento, che ha espresso il proprio disappunto per non aver trovato Lippi tra gli ospiti. Lopez ha condiviso la propria esperienza, rivelando di aver lasciato l’evento con “un pizzico di amaro in bocca”, evidenziando il legame profondo che univa lui, Lippi, e Costanzo. Ha inoltre ricordato come, nelle sue esibizioni teatrali con Tullio, continui a omaggiare Costanzo, seguendo le richieste dello stesso giornalista.
La situazione solleva interrogativi sull’organizzazione degli eventi commemorativi e sulla selezione degli invitati, soprattutto quando si tratta di onorare figure di spicco come Maurizio Costanzo. Lippi e Lopez, con i loro ricordi e tributi personali, dimostrano che l’affetto e la stima verso Costanzo trascendono la presenza fisica in un evento, continuando a vivere nei ricordi condivisi e nelle espressioni di gratitudine per l’impatto che ha avuto sulle loro vite e carriere.