Riccione, si veste come Richard Gere in “Ufficiale e gentiluomo” per portare via dall’ospedale la moglie
Un romantico gesto a Riccione: Mauro Forbicini sorprende la moglie in stile “Ufficiale e gentiluomo”
Un ritorno a casa da film per Glenda
Nella città di Riccione, Mauro Forbicini, cinquantenne noto come deejay Maurino, ha dato vita a un momento degno di un film hollywoodiano per accogliere sua moglie Glenda al momento delle dimissioni dall’ospedale. Ispirandosi alla celebre scena finale di “Ufficiale e gentiluomo”, un film del 1983 diretto da Taylor Hackford e interpretato da Richard Gere, Mauro ha deciso di indossare i panni dell’iconico personaggio per fare una sorpresa indimenticabile alla sua compagna di vita. Vestito in modo impeccabile e armato di un mazzo di rose, ha ricreato la scena emozionante del film, entrando nella stanza d’ospedale di Glenda con la colonna sonora di Joe Cocker e Jennifer Warners, “Up where we belong”, in sottofondo.
Emozioni e commozione nel corridoio dell’ospedale
L’arrivo di Mauro, documentato in un video diventato virale grazie alla sorella di Glenda, ha scatenato una cascata di emozioni tra i presenti. Il momento in cui ha sollevato Glenda tra le sue braccia e ha iniziato a camminare lungo il corridoio è stato accolto con applausi e lacrime di commozione da parte di medici, infermieri e altri pazienti, tutti testimoni di un gesto d’amore che ha superato i confini della quotidianità per toccare le corde del cuore.
Un gesto d’amore oltre le apparenze
Nonostante il grande impatto emotivo e visivo del suo gesto, Mauro Forbicini ha voluto sottolineare che l’essenza del vero amore e della dedizione coniugale risiede nelle azioni quotidiane, ben oltre le sorprese straordinarie. “Voleva essere una sorpresa e un gesto romantico,” ha dichiarato a Il Resto del Carlino, per poi aggiungere su Facebook: “I bravi mariti, secondo me, non sono quelli che affittano un costume e comprano fiori. Sono quelli che ogni giorno lavano, stirano, cucinano e stanno con i propri figli…e io ci sto ancora lavorando su!” Queste parole riflettono la profondità del suo impegno e l’amore per Glenda, mostrando che i gesti d’amore sono tanto nelle grandi sorprese quanto nelle piccole azioni quotidiane.