Disperazione a Milano: nascosta la madre morta per mancanza di fondi
Una vicenda sconvolgente è venuta alla luce in un tranquillo quartiere di Milano, dove il persistente cattivo odore emanato da un appartamento ha rivelato una storia di estrema disperazione.
Un uomo di 61 anni, in preda a difficoltà economiche insormontabili, ha tenuto nascosto il corpo senza vita della madre 93enne all’interno della loro abitazione. La tragica decisione è stata dettata dalla mancanza di risorse finanziarie necessarie per affrontare le spese funerarie: “Vi dico la verità – ha confessato ai carabinieri – io sul mio conto in banca ho solo 4 euro, non potevo certo organizzare un funerale in queste condizioni”.
La pensione di reversibilità della donna rappresentava l’unico sostegno economico sia per lei che per il figlio, il quale viveva di piccoli lavori occasionali. La precarietà della loro situazione finanziaria ha portato l’uomo, privo di precedenti penali, a una scelta disperata, culminata nell’accusa di occultamento di cadavere. Dopo aver inizialmente allertato il 118 alla morte della madre, ha poi revocato l’intervento, tentando di mascherare la verità dietro la scusa di cibo avariato nel frigorifero per spiegare l’odore insopportabile agli altri condomini.
La telefonata di un condomino, preoccupato per l’odore nauseabondo, ha infine portato alla scoperta del corpo in avanzato stato di decomposizione.