Lavinia morta 7 anni per la caduta di una statua all’interno dell’hotel dove alloggiava, era in vacanza con i genitori
L’indagine sulla tragica scomparsa di Lavinia Trematerra si conclude in Germania
Archiviazione in Germania, decisioni in attesa in Italia
I magistrati tedeschi hanno deciso di chiudere l’inchiesta relativa al tragico incidente che ha visto protagonista Lavinia Trematerra, la bambina di 7 anni originaria di Napoli, deceduta in circostanze tragiche mentre si trovava in vacanza con la famiglia a Monaco di Baviera.
Il 26 agosto 2022, la vita di Lavinia si è spezzata in modo improvviso e doloroso, schiacciata da una statua all’interno di un hotel dove la famiglia alloggiava.
Gli inquirenti tedeschi, dopo un’attenta analisi degli eventi, non hanno identificato anomalie o responsabilità e hanno pertanto proceduto con l’archiviazione del caso, che era stato avviato senza specifici indagati o accuse.
La posizione italiana sulla vicenda
Nonostante l’archiviazione da parte delle autorità tedesche, il fascicolo rimane aperto presso la Procura della Repubblica di Roma, dove i magistrati italiani stanno ora esaminando gli atti e valutando come procedere.
La decisione tedesca lascia aperte diverse questioni legali e procedurali che dovranno essere affrontate dalla giustizia italiana, ponendo l’accento sulla complessità delle dinamiche internazionali in casi di questa natura.
La speranza è quella di trovare una risoluzione che possa offrire giustizia e chiarezza alla famiglia di Lavinia, ancora in cerca di risposte.