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Bagheria, eccezionale caso di asportazione di un Sarcoma di Ewing, per la prima volta su una paziente giovanissima, appena 14enne

Un intervento chirurgico riuscito al Dipartimento Rizzoli-Sicilia di Bagheria, Palermo, ha visto l’asportazione di un sarcoma di Ewing su una giovane paziente, segnando una significativa vittoria nella lotta contro questa malattia

Una diagnosi inaspettata e un percorso di cura

Anna, il cui nome è stato cambiato per privacy, è stata inizialmente visitata dal dottor Angelo Toscano all’età di 11 anni per dolore al nervo sciatico. Tuttavia, esami più approfonditi hanno rivelato un tumore primitivo raro e aggressivo dell’osso, il sarcoma di Ewing, localizzato in una vertebra lombare. Questo ha avviato un difficile percorso di cure, che ha coinvolto cicli di chemioterapia presso il Civico di Palermo.

Un intervento chirurgico complesso

Dopo una significativa riduzione del tumore grazie alla chemioterapia, Anna ha subito una recidiva durante una visita di controllo. In risposta, è stata eseguita un’operazione di asportazione del tumore primitivo al Dipartimento Rizzoli-Sicilia. Il dottor Gasbarrini, uno dei chirurghi coinvolti, ha sottolineato l’eccezionalità di questo intervento, evidenziando la personalizzazione dell’approccio chirurgico in base all’estensione del tumore. La scelta di una protesi in carbonio ha permesso alla giovane paziente di completare il suo percorso di cura.

Una luce di speranza e un nuovo inizio

L’asportazione riuscita del sarcoma di Ewing rappresenta una vittoria non solo per Anna e la sua famiglia, ma anche per il Dipartimento Rizzoli-Sicilia e il team medico coinvolto. La gratificazione professionale e umana derivante dal successo dell’intervento è palpabile nelle parole del dottor Toscano. L’intervento chirurgico al Dipartimento Rizzoli-Sicilia ha segnato un importante traguardo nella battaglia contro il sarcoma di Ewing, offrendo speranza e un nuovo inizio a una giovane paziente e alla sua famiglia.