Tison ritorna sul ring a 58 anni, combatterà contro Jake Paul puglie 30 anni più giovane
A 58 anni, Mike Tyson torna sul ring per un incontro singolare contro Jake Paul, scatenando dibattiti e critiche per la scelta di affrontare un atleta molto più giovane.
Il ritorno dell’Iron Mike
A sorprendere il mondo della boxe, Mike Tyson, l’ex campione mondiale dei pesi massimi, annuncia il suo ritorno sul ring a 58 anni. L’appuntamento è fissato per il 20 luglio all’AT&T Stadium di Arlington, in Texas, dove Tyson si confronterà con Jake Paul, noto ex influencer e ora pugile professionista. L’incontro, che ha sollevato non poche polemiche, sarà trasmesso in diretta su Netflix, segnando un momento significativo per la piattaforma nell’ambito sportivo.
Polemiche e attese
La sfida tra Tyson e Paul non è passata inosservata, suscitando reazioni contrastanti tra gli appassionati di boxe. Molti hanno espresso disappunto nei commenti sui social, criticando la decisione di Tyson di accettare un match contro un avversario di tre decenni più giovane. Commenti come “Far combattere una leggenda in pensione è una mancanza di rispetto allo sport” e “Tutti voi trasformate la boxe in uno spettacolo di clown” riflettono il malcontento generale per un evento considerato più un’esibizione che una vera competizione sportiva. Nonostante ciò, l’evento segna un’ulteriore espansione di Netflix nello sport, dopo l’accordo decennale con la World Wrestling Entertainment per lo streaming di “Raw”.
Aspettative e dichiarazioni
Jake Paul esprime entusiasmo all’idea di sfidare una leggenda come Tyson, riconoscendo l’importanza di questo confronto nel suo percorso professionale. Tyson, dal canto suo, pur avendo perso mezzo miliardo nel corso degli anni, vede in Paul un avversario cresciuto significativamente come pugile, anticipando un incontro ricco di entusiasmo e determinazione. “È cresciuto in modo significativo come pugile nel corso degli anni, quindi sarà molto divertente vedere cosa possono fare la volontà e l’ambizione di un bambino con l’esperienza e l’attitudine di un GOAT”, afferma Tyson, delineando le premesse di un match che promette di essere indimenticabile sia per gli atleti che per gli spettatori.