Una vicenda sconvolgente ha colpito la comunità di Secondigliano, a Napoli, dove un giovane uomo e una donna sono stati trovati senza vita all’interno di un’auto in un garage condominiale, sollevando un’ondata di dolore e sgomento tra i residenti e i loro conoscenti.
La scoperta è avvenuta nella mattinata di sabato, quando i carabinieri sono stati allertati e hanno raggiunto il luogo del ritrovamento in prima Traversa Fosso del Lupo, al rione Kennedy. Le vittime, un uomo napoletano nato nel 1999 e una giovane donna straniera, studentessa a Napoli, classe 2003, erano legate da una relazione sentimentale. Il giovane è stato identificato come Vincenzo Nocerino.
Dagli accertamenti iniziali, emerge che non vi sono segni di violenza sui corpi, il che orienta le indagini verso la tragica ipotesi di una morte accidentale causata da esalazioni di gas, con l’atto violento escluso a priori. La dinamica suggerisce che la coppia potrebbe essere rimasta vittima delle esalazioni di monossido di carbonio, forse per avere lasciato l’auto accesa per usufruire del riscaldamento o dello stereo, senza rendersi conto del pericolo.
La notizia ha rapidamente scosso l’intero quartiere, con molti residenti e amici delle vittime che cercano di trovare conforto reciproco di fronte a tale perdita improvvisa e incomprensibile. Le forze dell’ordine, dopo il ritrovamento fatto dal padre del ragazzo, ora in stato di shock, procedono con cautela, raccogliendo tutti gli elementi utili a chiarire le esatte circostanze della tragedia, in attesa dei risultati dell’indagine scientifica e dell’esame autoptico.