“Theo Hernandez ha scimmiottato l’esultanza di Dimarco”, la verità dietro quel gesto
L’esultanza di Theo Hernandez dopo il suo gol in Verona-Milan scatena polemiche sui social, ma la realtà è ben diversa da ciò che pensano i tifosi interisti
Un equivoco sui social media
Dopo il gol che ha portato in vantaggio il Milan contro il Verona, Theo Hernandez ha festeggiato in un modo che ha sollevato sospetti tra i tifosi dell’Inter sui social. Alcuni hanno ipotizzato che il difensore rossonero abbia voluto imitare e deridere l’esultanza di Federico Dimarco, terzino dell’Inter, specie dopo l’eliminazione nerazzurra dalla Champions League. Questa teoria, però, si è rapidamente rivelata un malinteso. Nonostante le apparenze, Hernandez non aveva alcuna intenzione di prendere in giro Dimarco o l’Inter.
Una celebrazione personale misconosciuta
La verità è che l’esultanza di Theo Hernandez è un gesto che fa parte del suo repertorio personale da anni, simile a quello di Brahim Diaz, suo compagno di squadra. Foto pubblicate dallo stesso Hernandez sui suoi account social dimostrano che il giocatore utilizza questo modo di esultare già dal 2020, ben prima dell’incidente citato. Di conseguenza, l’accusa di aver mimato l’esultanza di Dimarco per scherno cade di fronte all’evidenza dei fatti e alla continuità nel comportamento di Hernandez.
Conseguenze in campo e fraintendimenti fuori
Nonostante l’equivoco sia stato chiarito, l’esultanza ha avuto conseguenze dirette per Hernandez, che è stato ammonito dall’arbitro Mariani per un gesto ritenuto provocatorio. Questa decisione ha suscitato non poche controversie, soprattutto perché l’ammonizione comporterà la sospensione del giocatore per la partita successiva contro la Fiorentina. Inoltre, un gesto di Theo verso la tribuna del Verona, interpretato come una risposta a commenti avversi, ha aggiunto ulteriori fraintendimenti alla vicenda, sebbene sia stato chiarito successivamente tra il giocatore e l’allenatore del Verona.